Il leader americano ha deciso di intraprendere un nuovo tentativo di diplomazia con il suo omologo russo, alla luce delle crescenti tensioni tra i due Paesi. La conversazione telefonica annuncia la fine dell’impasse diplomatica che da mesi blocca una possibile riammissione degli Stati Uniti e della Russia alle trattative nucleari. I dettagli del colloquio sono tuttora riservati, ma secondo fonti attendibili sarebbero stati individuati alcuni punti chiave per avviare la ritrovata collaborazione tra le due nazioni: primo, il passaggio a un regime di controllo dei sistemi d’arma nucleare in entrambi i Paesi; secondo, l’ipotesi di creare una commissione speciale composta da esperti delle due fazioni per stabilire nuove regole internazionali sul disarmo. Infine, è in programma un confronto approfondito su come affrontare le future sfide globali e il loro impatto sulla crescita economica dei due Paesi membri dell’Unione Europea e della Nato. Le aspettative sono particolarmente elevate, ma anche i timori di un eventuale esito negativo sono diffusi in entrambi gli schieramenti, vista l’enorme importanza storica di questo evento diplomatico per le sorti della pace mondiale.