Il Premio Crédit Agricole Testimoni della storia si è svolto oggi all’interno del Link Media Festival di Trieste, un evento che celebra l’innovazione e la qualità nel giornalismo. Il riconoscimento, consegnato dal direttore de Il Sole 24 Ore Fabio Tamburini, rappresenta un omaggio al ruolo fondamentale che i media giocano nella società. Elisabetta Usuelli, responsabile delle relazioni esterne di Crédit Agricole Italia, ha sottolineato l’importanza di premiare il giornalismo di qualità, le voci autorevoli e credibili che aiutano a leggere i fatti e forniscono una prospettiva chiara nella complessa realtà contemporanea.Il Premio Crédit Agricole Testimoni della storia ha il compito di individuare queste bussola, queste guide in grado di orientare il pubblico all’interno del caotico scenario attuale. Ecco perché la sua consegna è stata salutata con grande entusiasmo. Tamburini ha accettato l’onore con un discorso toccante e profondo, ringraziando per il premio ma anche estendendo la dedica a due categorie di persone: le sue famiglie e i giovani che aspirano ad intraprendere questa professione. Ha evidenziato come la passione sia l’unica vera ragione capace di spingere qualcuno a fare questo lavoro, un mestiere che richiede grandi sacrifici.Nel suo intervento ha anche aggiunto un messaggio più ampio e universale: con 60 guerre in corso nel mondo, la guerra sembra tornare a essere considerata uno strumento per risolvere i conflitti. È un problema che richiede l’attenzione di tutti coloro che lavorano per far ritrovare al mondo la pace.
Il Premio Crédit Agricole Testimoni della storia celebra il ruolo dei media nella società contemporanea.
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