Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump si è guadagnato le ire della diplomazia vaticana per la sua scelta di vestire in modo inappropriato al funerale del Papa Francesco in Vaticano, contravvenendo alle rigide linee guida relative al dress code stabilito per l’occasione. Secondo quanto riportato dall’Indipendent, gli uomini sono stati invitati a presentarsi con abiti scuri adornati di una cravatta nera e un bottone identico sul risvolto sinistro della giacca.Tuttavia, il Presidente Trump ha rifiutato di conformarsi a questi requisiti, optando per un’alternativa in contrasto con le regole vigenti al momento: un abito blu navy che si è rivelato essere ben troppo colorato rispetto all’occorrente. In merito ai critici osservatori, è interessante notare come altri personaggi di rilievo, tra cui il Principe William e l’ex Presidente Joe Biden, non abbiano ricevuto critiche simili nonostante le loro scelte, poiché gli abiti blu indossati da questi ultimi apparivano decisamente più scuri rispetto al colore dominante nella scelta del Presidente Trump.In merito alla cerimonia funebre per Papa Francesco, il contesto è stato in parte reso possibile grazie al clima di diplomazia e rispetto che ha caratterizzato la manifestazione. Un esempio di questo atteggiamento lo si può notare nel comportamento del Presidente ucraino Volodymyr Zelensky, il quale si è presentato non con un abito formale ma in abbigliamento militare nero.Per quanto riguarda la reazione suscitata da questa scelta vestiaria di Donald Trump, è possibile affermare che essa ha provocato una serie di reazioni sia negative che critiche. Le discussioni in materia hanno coinvolto un gran numero di osservatori, da politici a commentatori ed esperti del settore della diplomazia, per cui si può affermare che l’episodio rappresenta solo uno dei vari esempi di come il comportamento esteriore possa essere visto da più punti di vista.
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