La terza edizione di “In City Golf” ha trasformato il tessuto urbano di Trieste in un percorso di golf unico, un’esperienza che ha fuso tradizione sportiva, cultura locale e innovazione concettuale. Settanta due giocatori, un mix eterogeneo di talenti provenienti da ogni angolo d’Italia e da paesi esteri, si sono cimentati in questa sfida inedita, che ha ridefinito i confini del golf tradizionale. Il percorso, un’abile tessitura di iconici punti di riferimento cittadini, ha visto i partecipanti muoversi attraverso un paesaggio urbano reinventato, partendo dalla maestosa piazza dell’Unità d’Italia per poi addentrarsi nel cuore di Trieste, raggiungendo Cavana, la vivace piazza della Borsa, la suggestiva piazza Verdi, Ponterosso e, in un colpo di scena, l’elegante interno dell’hotel Hilton. La partecipazione di personaggi noti ha arricchito ulteriormente l’evento. Il cantante Mal, noto appassionato di sport e musica, ha onorato il torneo con la sua presenza, condividendo la passione con un gruppo di amici. Un tocco di nostalgia e fascino storico è stato portato da un team di golfisti vintage, che hanno sfoggiato mazze d’epoca, alcune risalenti a oltre un secolo fa, testimoni di un’epoca passata e di un’evoluzione dello sport.Le buche, prodotte con creatività e ingegno, hanno rappresentato l’apice dell’originalità dell’evento. Alcune, come la spettacolare buca del terrazzo del Teatro Verdi, offrivano viste mozzafiato e sfide di precisione impensabili, mentre altre, come quella ambientata su un’antica imbarcazione ormeggiata in piazza Ponterosso, creavano atmosfere evocative e coinvolgenti.Gli studenti dell’istituto Da Vinci-Sandrinelli-Carli hanno svolto il ruolo di ciceroni, guidando i giocatori attraverso il percorso e fornendo informazioni sulla storia e la cultura dei luoghi attraversati. Il Golf Club Trieste ha allestito una postazione interattiva in piazza dell’Unità d’Italia, offrendo a tutti la possibilità di provare le sensazioni del golf grazie a una struttura gonfiabile fornita dalla Federgolf regionale.La serata culminante si è conclusa con la cerimonia di premiazione e la festa finale, ancora una volta in piazza Unità d’Italia, sancendo il successo di un evento che ha saputo coniugare sport, cultura, spettacolo e inclusione, lasciando un segno indelebile nel panorama degli eventi triestini e ridefinendo il concetto stesso di golf urbano. Il torneo, più che una competizione sportiva, si è rivelato un vero e proprio viaggio esperienziale nel cuore della città, un’occasione per riscoprire Trieste da una prospettiva inedita e per creare un’atmosfera di festa e condivisione.