Un’esplosione di colori e profumi avvolgerà il cuore di Roma, tra via della Conciliazione, piazza San Pietro e piazza Pia, per l’attesissima Infiorata delle Pro Loco d’Italia. Dal tardo pomeriggio di sabato 28 giugno e per tutta la giornata successiva, la città si trasformerà in un palcoscenico effimero, un’ode alla bellezza transitoria realizzata con petali, semi, legno e pietra. Questo evento, collocato nel contesto del Giubileo dell’Anno Santo e in concomitanza con la celebrazione dei santi patroni Pietro e Paolo, si configura come un ponte tra fede, arte e tradizione.Quest’anno, l’Infiorata assume un significato storico particolarmente profondo: si commemorano i quattro secoli trascorsi dalla prima infiorata romana del 1625, un’iniziativa pionieristica affidata al fiorista Benedetto Drei, che vide il suo apice artistico con l’intervento di Gian Lorenzo Bernini, maestro nella sublimazione della bellezza fugace. La riscoperta e la rinascita di questa tradizione, a partire dal 2010, testimoniano la volontà di preservare un patrimonio immateriale di inestimabile valore.L’Infiorata delle Pro Loco non è semplicemente una mostra di fiori; è una celebrazione della cultura italiana, della sua spiritualità e del suo spirito comunitario. Oltre 800 volontari, infioratori appassionati, daranno vita, per tutta la notte, a veri e propri capolavori effimeri. Le opere, frutto di un intenso lavoro di gruppo, saranno animate da simboli legati al tema del Giubileo – “Pellegrini di Speranza” – e richiameranno l’essenza della fede e dell’umanità. Un quadro floreale di particolare impatto visivo sarà allestito sul sagrato della Basilica di San Pietro, un omaggio alla centralità del luogo e alla sua storia millenaria.La partecipazione di 34 Pro Loco e gruppi infioratori provenienti da ogni angolo della Penisola, membri della rete nazionale delle Infiorate e delle composizioni di arti effimere, sottolinea l’importanza dell’evento come vetrina della creatività e dell’ingegno italiano. Questa straordinaria partecipazione evidenzia un’Italia coesa, desiderosa di condividere la propria identità attraverso la bellezza e l’arte.Le Infiorate, radicate in tradizioni che si intrecciano con il Corpus Domini e il solstizio di primavera, rappresentano oggi un’attrattiva turistica di rilievo. In quest’occasione, l’Unione nazionale Pro Loco d’Italia attende a Roma oltre 4.000 soci pellegrini, testimoni del valore del turismo sostenibile, basato sulla tutela e la valorizzazione del patrimonio storico, culturale e paesaggistico del nostro Paese. L’Infiorata si configura dunque come un viaggio emozionale, un’esperienza sensoriale unica e un’occasione imperdibile per riscoprire la ricchezza e la spiritualità dell’Italia.
Infiorata a Roma: Un Giubileo di Colori e Tradizione
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