Un innovativo servizio digitale progettato da Insiel è stato presentato oggi a Trieste, rivolto alla richiesta del vantaggio fiscale relativo all’Imposta locale immobiliare autonoma (Ilia). Questo beneficio si applica al pagamento dell’Ilia sulla prima seconda casa, la cui aliquota, dal 2025 in poi, non potrà superare lo 0,7%. La definizione di “prima seconda casa” è chiara: si riferisce al primo edificio destinato all’abitazione, diverso dall’abitazione principale o assimilata, posseduto da un individuo fisico nel territorio regionale e dichiarato online attraverso il nuovo strumento informatico, disponibile a partire dal pomeriggio del 26 maggio.Questo incentivo fiscale rappresenta la prima conseguenza tangibile di un progetto ambizioso volto alla regionalizzazione dell’Imposta municipale immobiliare (IMU), trasformata in Ilia. Nonostante il nome sia cambiato, ciò che conta è che l’aliquota massima per le cosiddette “prime seconde case” è stata significativamente ridotta. La presentazione del portale di comunicazione rappresenta un ulteriore passo verso la semplificazione e facilità di accesso alle agevolazioni fiscali offerte dal nuovo sistema.Il nuovo servizio si propone come un portale “semplice” e intuitivo, pensato per guidare i cittadini nella compilazione della comunicazione relativa alla scelta della prima seconda casa e alla richiesta dello sgravio fiscale connesso.