Per rispondere alle crescenti esigenze di assistenza sanitaria durante la stagione estiva, e in linea con il programma “Vacanze in Salute 2025”, l’ULSS 4 ha attivato un potenziamento significativo dei servizi offerti a Jesolo, un importante polo turistico della provincia di Venezia. L’iniziativa si articola nell’implementazione di due nuove specializzazioni, Pediatria e Medicina Turistica, integrate nel Punto di Primo Intervento (PPI) dell’ospedale locale.L’introduzione di un ambulatorio pediatrico dedicato rappresenta una risposta concreta alla necessità di offrire cure immediate e specialistiche per i bambini, residenti e visitatori, che necessitano di assistenza per patologie di lieve entità. L’équipe, composta da un medico pediatra e un infermiere, sarà operativa ogni giovedì e domenica, dalle 9:00 alle 14:00, garantendo un punto di riferimento per i genitori.Parallelamente, il servizio di Medicina Turistica è stato concepito per rispondere alle peculiarità della popolazione turistica, spesso esposta a fattori di rischio specifici legati al viaggio, all’esposizione ambientale e alle abitudini alimentari diverse. Questo servizio, attivo ogni martedì, venerdì e sabato dalle 9:00 alle 13:00 e la domenica pomeriggio dalle 15:00 alle 19:00, mira a fornire consulenza, prevenzione e gestione di problematiche mediche comuni tra i viaggiatori, promuovendo al contempo la sensibilizzazione sui rischi per la salute legati al turismo.Queste nuove risorse si aggiungono al recente potenziamento dell’ambulatorio ortopedico e della sala gessi, operativi fino al 31 agosto, inclusi i giorni festivi, e dedicati a fornire supporto specialistico in ambito muscolo-scheletrico. L’insieme di queste iniziative mira a garantire un’assistenza sanitaria completa e capillare lungo il litorale jesolano, in risposta all’elevato flusso di visitatori che caratterizza la stagione estiva.Come sottolineato dal Direttore Generale dell’ULSS 4, Mauro Filippi, l’obiettivo primario è di fornire un servizio efficiente e reattivo, non solo per la popolazione turistica, ma anche per tutelare l’accesso ai servizi sanitari per i residenti, evitando un sovraccarico eccessivo del sistema. Questo approccio integrato riflette un impegno a sostenere la salute e il benessere di tutti coloro che frequentano il territorio jesolano.Il successo di questa iniziativa è il frutto di una sinergia collaborativa tra il Comune di Jesolo, l’ULSS 4, l’Associazione Jesolana Albergatori (AJA) e Jesolo Turismo Spa, dimostrando come l’azione congiunta di istituzioni, operatori sanitari e rappresentanti del settore turistico possa concretizzare interventi mirati e di elevata qualità a beneficio della comunità. L’iniziativa conferma l’importanza di un modello di assistenza sanitaria territoriale flessibile e adattabile alle mutevoli esigenze della popolazione, residenti e visitatori.