back to top
giovedì, 15 Maggio 2025
HomeNewsLa borsa italiana vive un giorno difficile col Ftse Mib in flessione a quota 40.191 punti.
- Pubblicità -
HomeNewsLa borsa italiana vive un giorno difficile col Ftse Mib in flessione...

La borsa italiana vive un giorno difficile col Ftse Mib in flessione a quota 40.191 punti.

- Pubblicità -
- Pubblicità -

La borsa italiana sta vivendo un giorno difficile con il Ftse Mib che registra una flessione dello 0,4% a quota 40.191 punti dopo quasi due ore di scambi. Lo spread tra Btp e Bund tedeschi si è abbassato sotto i 102 punti, il che indica un ribasso del rendimento annuo italiano al 3,69%, mentre quello tedesco si attesta sul 2,68%. La pessima notizia giunge da Iveco (-5%), la cui trimestrale ha rivelato ricavi e utile in calo, sebbene confermino le stime sull’intero esercizio.In merito allo scorporo della divisione veicoli militari (Idv), lo studio del processo di separazione desta interesse presso Leonardo (+3,61%). L’azienda specializzata in blindati ha chiuso il trimestre con un aumento dei ricavi di oltre il 30% a quota 278 milioni.Il mercato risente anche dell’impatto della trimestrale di Pirelli (-2,81%), che segue la mancata conclusione dell’accordo sulla governance con i soci cinesi di Sinochem. Altri colpiti dalle vendite sono Tenaris (-1,95%), Unicredit (-1,71%) e Banco Bpm (-1,5%). Mediobanca (-1,03%), Bper (-0,7%) ed Mps (-0,45%) hanno invece risposto più caute al mercato. Poco variati sono stati i movimenti di Popolare Sondrio (-0,17%) e Intesa (-0,15%).Il calo dei prezzi del greggio (Wti -3,88% a 60,7 dollari al barile) ha penalizzato Eni (-1%) e soprattutto Saipem (-1,36%). Al contrario, è in ascesa Hera (+1,5%), grazie alla trimestrale. Le altre aziende che hanno chiuso con una performance positiva sono A2a (+0,68%), Campari (+0,66%), Enel (+0,59%), Ferrari (+0,57%) e Snam (+0,5%).

- Pubblicità -

Potrebbe interessarti anche

- Pubblicità -
- Pubblicità -