La certezza di un futuro migliore per il nostro Paese si avvicina, grazie alle vittorie del referendum del 8 e 9 giugno. La Cgil, guidata dal segretario Maurizio Landini, è impegnata a sostegno della campagna referendaria e oggi l’invito rivolto ai cittadini è un appello forte e chiaro: il voto non è solo un atto di libertà, ma anche una scelta per un futuro migliore.Non ci stiamo contro la legge Renzi o Meloni, ma siamo a favore del cambiamento. La nostra battaglia non è contro chi ha fatto queste leggi, ma a difesa dei diritti dei lavoratori, di chi ogni giorno si alza presto per lavorare e costruire un futuro migliore.Il voto del 8 e del 9 giugno non è solo un referendum, ma una scelta tra due visioni diverse. Una visione che crede nel lavoro come fattore di sviluppo e crescita o una visione che si limita a lasciare il potere ai soliti stessi.Il voto sarà libero e segreto, perché noi crediamo nella libertà dei cittadini e nell’importanza della scelta personale. Ma anche il voto sarà cosciente e ponderato, perché sappiamo che l’esito del referendum avrà un impatto diretto sulla vita di ogni lavoratore.Ecco perché è importante partecipare al referendum con consapevolezza e attenzione. Non è facile, ma siamo convinti che il nostro Paese merita una scelta migliore.