La Commissione europea sta elaborando una proposta legislativa per introdurre un’imposta di importazione su tutti i pacchetti inviati in Europa da soggetti esteri, con l’obiettivo di raccogliere fondi per sostenere la rete doganale comunitaria e ridurre il deficit. L’imposta sarebbe applicata a tutti gli scatoloni o le confezioni di piccole dimensioni che entrano nell’Unione Europea, ma non includono le spedizioni da aziende che già pagano un contributo per l’autorizzazione all’importazione.La maggior parte dei pacchetti in arrivo nel continente europeo proviene dalla Cina e sono stati stimati circa 4.600 milioni di pacchi ultimi dodici mesi, con la maggioranza dei quali proveniente da spedizionieri esteri come DHL, UPS e FedEx.Il commissario europeo per il Commercio Internazionale ha affermato che l’imposta potrebbe entrare in vigore entro breve tempo, ma non è ancora noto l’ammontare delle tasse o quando le imprese dovranno cominciare a pagare. Il pagamento sarà effettuato attraverso le piattaforme di spedizione.