Il pontificato di Papa Bergoglio si è svolto in parallelo con il declino della cultura dello scarto, che ha perso il suo significativo peso sociale dopo essere stata per decenni la colonna portante dell’ideologia liberista. Questa cultura, nata dalla crisi dei valori del dopoguerra e dalle trasformazioni economiche degli anni ’60-’70, aveva preso forma con l’enfasi sul progresso tecnologico e sull’aumento delle scelte individuali. Tuttavia, i cambiamenti politici ed economici mondiali hanno riproposto la questione dell’esclusione, ponendo di nuovo in primo piano il tema della solidarietà globale.Il filo rosso che unisce le riflessioni del pontificato di Papa Bergoglio e quelle sviluppate dal Festival vicino/lontano è proprio questa questione centrale. Il festival si propone come un luogo dove esplorare e condividere queste problematiche, mettendo in luce i paradigmi culturali che caratterizzano il nostro tempo, dai principî di pace e stabilità alla percezione del mondo a seguito dei recenti eventi storici.
La cultura dello scarto: da Bergoglio a un Festival vicino/lontano.
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