07 maggio 2025 – 15:58
La Lega presenta un’interrogazione urgente al ministro Valditara per fare luce su un evento controverso accaduto lo scorso gennaio nel Liceo ‘Munari’ di Acerra (Napoli), dove una drag queen, vestita con un kefiah, ha tenuto un intervento a ragazzi dai 13 ai 17 anni. Il deputato della Lega Rossano Sasso, capogruppo in commissione Cultura, Scienza e Istruzione, sostiene che nelle nostre scuole si assiste a un’aggressione di attivisti ideologizzati, spesso con la complicità di docenti di estrema sinistra.Tuttavia, la drag queen Priscilla, al secolo Mariano Gallo, fornisce una versione diversa degli eventi. Secondo lei, l’incontro era stato programmato dalla loro organizzazione per celebrare la settimana dello studente e contava il sostegno di insegnanti e della dirigente dell’istituto, che si erano entusiasticamente imbarcati nel dibattito. L’intento, spiega Priscilla, era quello di affrontare tematiche come il bullismo, l’omofobia, l’importanza dell’educazione e la lotta alle discriminazioni.La sua presenza nella scuola è stata accolte con entusiasmo dagli studenti. Priscilla ha sottolineato che questo incontro ha dimostrato una profonda consapevolezza e determinazione da parte dei giovani, ispirandola e commuovendola. Mentre la riforma scolastica sembra voler riportare il sistema alla stagnazione del Medioevo, i giovani guardano verso un futuro più inclusivo e aperto.Il presidente dell’Associazione presidi di Roma, Mario Rusconi, ha espresso una visione diversa. Secondo lui, la scuola deve essere un luogo di confronto democratico, dove diverse voci possono essere ascoltate senza dover ricorrere a conflitti o ideologie partitiche. La sua associazione si propone come promotrice di un approccio inclusivo e non settario nella gestione della formazione.L’esperienza del Liceo ‘Munari’ sembra riflettere i due diversi modelli educativi. Il modello rappresentato dalla Lega sembra voler impedire l’inclusività, enfatizzando la necessità di un’uniformità ideologica. Al contrario, il modello dell’incontro a cui ha partecipato Priscilla valorizza l’apertura e l’assimilazione delle diverse culture.Il dibattito acceso intorno alle scelte della dirigenza del Liceo ‘Munari’ sembra riflettere la crisi più profonda dell’istruzione italiana. Non è solo una questione di chi gestisce le istituzioni scolastiche, ma anche e soprattutto un interrogativo sulla funzione che queste devono avere nella società contemporanea.La risposta del ministro Valditara potrebbe fornire alcuni chiarimenti in merito a quanto accaduto. È chiaro però che questa vicenda ha profondamente scosso l’opinione pubblica, esprimendo sentimenti diversi su un argomento così delicato e complesso come la formazione dei giovani.