La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha espresso la sua piena aderenza alle proposte di introdurre le preferenze nella legge elettorale, dimostrando un impegno inequivocabile in favore della riforma. Questa dichiarazione è stata fatta durante il dibattito al Senato, rispondendo direttamente alle domande del leader di Italia Viva, Matteo Renzi.La Meloni ha ribadito la sua convinzione che la introduzione delle preferenze sia un passaggio necessario e fondamentale per dare maggiore rappresentanza ai cittadini e aletteggiare il processo politico italiano. Questa scelta è stata anche sottolineata come parte di un più ampio progetto di riforme volto ad aggiornare le istituzioni italiane e renderle maggiormente efficaci.La presidente del Consiglio ha inoltre evidenziato la sua fiducia nella capacità del Parlamento di procedere con determinazione e impegno alle nuove riforme, sottolineando come la maggioreanza si sia impegnata a sostenerle senza cedimenti o compromessi. Ciò vale non solo per la legge elettorale, ma anche per quella in materia di giustizia, che dovrebbe essere anch’essa approvata con grande celerità.L’introduzione delle preferenze è considerata una misura significativa e innovativa volta ad aumentare la partecipazione dei cittadini al processo politico e a promuovere un maggiore pluralismo nel sistema elettorale. Tale provvedimento dovrebbe garantire una rappresentanza più adeguata delle diverse fazioni politiche, riducendo lo svantaggio che attualmente subiscono le liste che non presentano candidati con margini di preferenza.L’impegno della Meloni in questa direzione è stato accolto positivamente da molti osservatori politici, che vedono in essa un segno importante del suo impegno per la modernizzazione e l’ammodernamento delle istituzioni italiane. Tuttavia, resta ancora da vedere come le diverse fazioni politiche si porranno rispetto a questa scelta, soprattutto se dovessero presentare una proposta di legge diversa sulla materia.