La Russia, guidata da Putin, sta utilizzando una strategia di forza per costringere l’Ucraina ad accettare condizioni estreme e inaccettabili, secondo le parole della presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. In questo contesto, la Russia sta bombardando obiettivi civili e militari, intimidendo i leader ucraini e seppellendo le promesse di pace sotto le macerie delle città devastate.La situazione è grave e il bivio che ci troviamo davanti è quello tra una pace giusta e duratura o la perpetuazione della guerra. La posta in gioco per l’Europa è enorme, poiché la stabilità e la sicurezza dell’intero continente sono messe a rischio dalla aggressività russa.La presidente von der Leyen ha sottolineato l’importanza di rafforzare la posizione dell’Ucraina, non solo per proteggere la sua sovranità e integrità territoriale, ma anche per sostenerne le aspirazioni europee. La Ucraina deve essere in grado di scegliere il proprio futuro senza l’imposizione delle condizioni russe.La Russia sta utilizzando una tattica di “durezza” per indebolire la resistenza ucraina e ottenere vantaggi politici e strategici, ma questo approccio è destinato a fallire. La popolazione ucraina sta mostrando una determinazione senza precedenti nel difendere il proprio paese e la propria libertà.L’Europa deve rispondere con fermezza alla crisi in corso e sostenere l’Ucraina con misure concrete, come l’aumento delle sanzioni economiche contro la Russia e l’invio di aiuti umanitari. Inoltre, è necessario aumentare gli sforzi per costruire una soluzione politica che tenga conto delle esigenze e degli interessi sia dell’Ucraina che della Russia.La posta in gioco non è solo la pace e la stabilità nella regione, ma anche l’integrità della comunità internazionale e il rispetto dei diritti umani. L’Europa deve dimostrare di essere un partner credibile e coerente per l’Ucraina e per tutta la comunità internazionale.