La sfida di costruire un’alternativa credibile alla sinistra radicale ed estrema: il ruolo strategico dell’Italia VivaSiamo in una fase critica della storia del nostro paese, caratterizzata da un’intesa tra le forze più estreme che sta cancellando il dialogo e la comprensione. Sappiamo bene quanto siano state sconvolgenti le scelte di governo degli ultimi anni; le promesse non mantenute sono sempre più numerose, le risorse pubbliche sprecate, i diritti dei cittadini disattesi.In questo scenario, credo sia necessario un rinnovato impegno a creare un percorso diverso e credibile. È necessario fare in modo che l’Italia Viva sia protagonista di questa sfida. Il messaggio è chiaro: non possiamo restare in disparte.Le porte dell’Italia Viva sono aperte, ma non si tratta solo di un invito a raggiungerci. È la necessità di condividere la comprensione per il futuro che dobbiamo costruire, insieme. Il peso delle nostre idee deve essere considerato in modo significativo nella coalizione.La sinistra radicale e estrema è diventata una forza rilevante a livello internazionale e anche nel nostro paese; il risultato più evidente di questa situazione è stata la sconfitta della cultura civica e del rispetto per le istituzioni, in nome di ideologie ormai lontane dai principi democratici. L’Italia Viva non si identifica con una posizione a destra o a sinistra; al contrario, siamo un progetto politico che intende rappresentare il terzo Polo del paese.Non ci sentiamo in dovere di mantenere fidelità a vecchie identità e ideologie. La questione è ben diversa: la sfida non è mantenere legami con il passato, ma assicurarsi un futuro per i nostri figli. In questo contesto, ritengo sia necessario che tutti i partiti, anche quelli che in passato hanno tradito le loro idee, debbano essere eliminati dal governo.La sfida è alta e la responsabilità è grande, ma sappiamo di poter contare sulla determinazione di quanti amano il nostro paese. L’Italia Viva è pronta a fare il suo dovere.