La tragica scomparsa di Francesco Diviesti: le indagini aprono un mare di domande (Titolo complessivo 54 caratteri)

La notizia della scomparsa di Francesco Diviesti, un giovane di sole 26 anni proveniente da Barletta, si è propagata come una scossa di terremoto nella comunità locale, suscitando profondo stupore e inquietudine tra i suoi cari e gli amici. Gli agenti della polizia, impegnati da quattro giorni nell’intenso lavoro di ricerca del giovane scomparso, hanno infine ritrovato il corpo di Francesco nelle campagne di Canosa di Puglia, un luogo non lontano dalla sua città natale, dove sembra che egli abbia trascorso i suoi ultimi momenti di vita. Secondo quanto risulta dalle prime indagini, la sua scomparsa era avvenuta la sera del 25 aprile, quando aveva lasciato casa intorno alle 20.30 per poi sparire nella notte, senza lasciare alcun segno della sua destinazione o delle sue intenzioni. La famiglia di Francesco e i suoi amici hanno riferito che egli era un giovane di buon carattere e con relazioni sociali piuttosto strette, cosa che ha fatto ipotizzare la possibilità di un’abitudinaria uscita serale per raggiungere il locale dove si tenevano le serate della sua setta del settore giovanile. Ma come è potuto accadere questo? E quali sono le circostanze che hanno portato a questa tragica conclusione? Le indagini in corso cercano di rispondere alle domande che si pongono con forza, ma nel frattempo la comunità locale si unisce per confortare la famiglia e gli amici del giovane scomparso.