La complessità del contesto storico attuale non può essere ignorata: la guerra in Ucraina e il ritorno delle armi pongono interrogativi fondamentali sulla missione dell’Unione Europea. In questo quadro di incertezza, emerge la necessità che l’UE diventi un attore più forte e consapevole del proprio ruolo storico, orientata verso una futura integrazione capace di promuovere coesione e solidarietà. Questo richiamo alla responsabilità viene ripetuto da Luciano Caveri, assessore regionale agli affari europei, durante il seminario “Prospettive economiche-finanziarie dell’Unione Europea: obiettivi a lungo termine e impatto sui territori”, patrocinato dall’Università della Valle d’Aosta e promosso dal Servizio di Rappresentanza a Bruxelles e da Europe Direct Vallée d’Aoste. Caveri sottolinea che la Valle d’Aosta, piccolo angolo del continente europeo, non è immune dalle sfide globali. È in questo contesto che ha introdotto il Pnrr e i fondi europei come risorse strategiche, richiamando l’attenzione sui bisogni di gestione, trasparenza e visione progettuale. Ai giovani rivolge un appello: informatevi, partecipate, fate politica. Se non si occupano della costruzione del futuro, qualcuno ne sarà delegato. L’Europa necessita sempre più di cittadini consapevoli e proattivi. La Valle d’Aosta vuole continuare a essere un attore fondamentale in questo processo europeo.