Siamo a un passo dal girone di ritorno, ma nonostante il risultato difficile, vogliamo ancora puntare al decimo posto in classifica. Non si tratta solo di accumulare punti, ma anche di allenare la nostra mentalità e dimostrare che possiamo essere una squadra seria.Lecce è un luogo storicamente ostico per noi, come lo fu nel 1989 e nel 2000 quando subimmo due retrocessioni. Per questo motivo ho cercato di trasmettere ai ragazzi la consapevolezza di questa sfida difficile e l’importanza di affrontarla con determinazione.In settimana abbiamo visto il Bologna vincere la Coppa Italia, e questo ci ricorda che ci sono squadre con grandi risorse economiche, ma anche quelle che lavorano con idee e passione. Il nostro obiettivo è proprio quello di essere tra le prime nella nostra categoria, non solo in termini di budget.Il successo del Bologna ci fa pensare a nostro giocatore, Italiano, che ha finalmente raggiunto questo grande risultato dopo aver perso tre finali precedenti. Sono felice per lui e spero che questo traguardo lo motivi ulteriormente per continuare a dare il massimo.Per quanto riguarda la formazione da scegliere per Lecce, non ci sarà Coco, ma vedremo se riuscirà a recuperare in tempo per l’ultima partita con Roma. Voglio anche vedere i giovani pronti a entrare in campo: se un ragazzo gioca è perché è bravo e può aiutare la squadra.