La gestione dei servizi online dell’Agenzia delle Entrate ha conosciuto una serie di insuccessi tecnici durante la settimana scorsa, che hanno lasciato senza accesso ai propri account e alle relative funzionalità circa 500 milioni di contribuenti. La crisi è iniziata venerdì 16 maggio alle ore 10:04 e si è protratta fino a sabato 17 maggio pomeriggio, per un totale di circa 9 ore e mezza.Sogei, l’azienda che gestisce il sistema informatico dell’Agenzia delle Entrate, ha iniziato ad investigare sulle cause del malfunzionamento. Dopo alcune settimane di indagini, è stata identificata una serie di errori tecnici gravi nella piattaforma di accesso on-line alle proprie aree riservate. Sogei ha comunicato che il problema era dovuto ad un’inadeguata gestione dei backup dei dati e a delle problematiche relative al sistema operativo, che hanno reso impossibile l’accesso a circa la metà del personale dipendente.Il Garante per le Norme di Accessibilità e il Garante del Contribuente hanno espresso la loro preoccupazione nei confronti della gestione dei dati e degli accessi all’area riservata. L’Agenzia delle Entrate ha riconosciuto l’esistenza di malfunzionamenti tecnici ed è stata richiesta una relazione dettagliata per valutare le cause del guasto.Il provvedimento emanato dall’amministrazione finanziaria, sull’istanza presentata dal Garante, ha accolto la richiesta della proroga dei termini e delle scadenze. In base all’articolo 1 del Decreto Legge n° 498/1961, in caso di malfunzionamento dell’amministrazione finanziaria o degli uffici finanziari a causa di eventi eccezionali non imputabili alle disfunzioni organizzative, il termine di prescrizione e di decadenza delle scadenze, viene esteso fino al decimo giorno successivo alla data del provvedimento emanato.Il provvedimento sarà pubblicizzato sulla Gazzetta Ufficiale entro il 30 maggio.