La Regione Marche intensifica il suo impegno di promozione internazionale, estendendo la sua presenza strategica dal Kansai e dall’Expo 2025 di Osaka alla vibrante capitale Tokyo. L’iniziativa “Marche Experience”, un progetto nato dalla sinergia tra Tipicità, istituzioni accademiche, scuole, associazioni di categoria e imprenditori locali, mira a valorizzare l’eccellenza marchigiana in un contesto globale, rafforzando i legami culturali ed economici tra Italia e Giappone.Il progetto non si limita alla mera esposizione di prodotti, ma si configura come una vera e propria narrazione del *life style* marchigiano, un intreccio di artigianato di alta gamma, enogastronomia distintiva e design innovativo. L’evento inaugurale all’Hotel Conrad Osaka ha rappresentato un momento cruciale, sigillato dalla presenza di figure chiave come l’Assessore Regionale Andrea Maria Antonini, il Commissario Generale per l’Italia ad Expo Mario Vattani e il Console Generale d’Italia a Osaka Filippo Manara. La serata, un vero e proprio assaggio delle eccellenze marchigiane, ha offerto una vetrina esclusiva di borse, calzature, cappelli, vini pregiati, olio extravergine d’oliva, pasta artigianale e oggetti di interior design, elementi distintivi di un territorio ricco di tradizione e innovazione.L’approfondimento del legame culturale ha visto la delegazione di Tipicità ospite dell’Università Ritsumeikan di Kyoto. In un contesto accademico, chef dell’Accademia di Tipicità, Gianmarco di Girolami e Davide Moioli, hanno guidato una masterclass dedicata a due gioielli gastronomici del Piceno e del Campofilone: le olive all’ascolana, custodi di un sapere antico, e i maccheroncini IGP, simbolo di una pasta fatta a mano, espressione di un legame profondo con il territorio.L’iniziativa “Diplomazia culturale per la società del futuro, un ponte di saperi (e sapori) tra Italia e Giappone,” presentata nell’Auditorium del Padiglione Italia all’Expo, ha sottolineato l’importanza di un dialogo interculturale basato sulla condivisione di valori e tradizioni, superando le barriere linguistiche e geografiche. L’Expo non è stato quindi solo un’occasione per promuovere i prodotti marchigiani, ma un vero e proprio laboratorio di idee, volto a costruire ponti tra due culture affini, accomunate da una profonda attenzione alla qualità, alla cura del dettaglio e alla sostenibilità.Il trasferimento dell’attenzione sulla capitale Tokyo segna una nuova fase dell’operazione di promozione, con l’obiettivo di instaurare partnership strategiche con l’imprenditoria giapponese e stimolare l’interscambio commerciale in settori chiave. Questo allargamento territoriale consolida la visione di una Regione Marche proiettata verso il futuro, capace di valorizzare il proprio patrimonio culturale e produttivo e di creare nuove opportunità di crescita economica, alimentando un dialogo continuo e costruttivo con un partner commerciale di importanza strategica come il Giappone.
Marche a Tokyo: Eccellenza Italiana e Diplomazia del Gusto
Pubblicato il
