Marché aux Fleurs: Un Viaggio Sensoriale e Culturale al Castello di AymavillesIl Castello di Aymavilles si veste a festa per la terza edizione di Marché aux Fleurs, un evento che va ben oltre una semplice mostra-mercato florovivaistica. Organizzato dalla Regione, con il sostegno del Comune di Aymavilles e in collaborazione con Asproflor, l’Associazione produttori floro-vivaisti, l’appuntamento del 7 e 8 giugno si configura come un’immersione nella cultura del fiore, un’occasione per celebrare la biodiversità e riscoprire il legame tra uomo e natura.Dalle 10 alle 19, il parco del castello si trasforma in un vivace crocevia di profumi, colori e conoscenze. Esperti e produttori provenienti da tutta Italia e da regioni limitrofe offriranno una vasta gamma di piante, fiori, bulbi e prodotti correlati, consentendo ai visitatori di arricchire i propri giardini e spazi abitativi con esemplari unici e innovativi. Ma Marché aux Fleurs è soprattutto un’occasione per approfondire la conoscenza del mondo floreale attraverso un ricco programma di eventi. Sabato 7 giugno, alle ore 11, il Prof. Alessandro Corbellini, figura di spicco nell’ambito della roseistica e membro di diritto dell’Associazione Rosa Antica di Francia, insieme al giovane e promettente giudice internazionale Fabio Casadei, condurrà un’affascinante esplorazione delle rose resistenti alle malattie, svelandone i segreti della coltivazione e della conservazione. Questo incontro si pone come un’opportunità imperdibile per appassionati e neofiti, per comprendere come la ricerca e l’innovazione possano conciliare bellezza e sostenibilità.La domenica 8 giugno, alle ore 11, il Prof. Giovanni Barberi Squarotti, illustre docente di letteratura italiana all’Università di Torino, offrirà una prospettiva inedita con l’incontro “Rosa, riso d’amor: il fiore dei poeti”. Attraverso un percorso letterario che spazia dalla poesia medievale ai classici contemporanei, il professore analizzerà il significato simbolico della rosa, rivelando come questo fiore, universalmente riconosciuto come emblema di bellezza, amore e passione, abbia ispirato generazioni di poeti e artisti.Pensata per il pubblico più giovane, l’iniziativa prevede attività didattiche interattive. Il percorso sensoriale “Le piante e i fiori ci parlano” stimola l’osservazione e l’apprezzamento della natura attraverso i cinque sensi, mentre il laboratorio “Mani nella terra” introduce i bambini ai rudimenti del giardinaggio, incoraggiandoli a sviluppare un rapporto di rispetto e cura verso l’ambiente.Per arricchire ulteriormente l’esperienza, saranno offerte visite guidate al castello ogni mezz’ora dalle 10 alle 18, offrendo un’immersione nella storia e nell’architettura del luogo. La domenica, a partire dalle ore 11.30, 15.30 e 17.30, il gruppo storico Historia Subalpina di Torino animerà la manifestazione con una suggestiva rappresentazione scenica, vestendo i costumi e ricreando l’atmosfera del primo Novecento. Le visite teatralizzate offriranno un’interpretazione originale della storia del castello, trasportando i visitatori in un’epoca affascinante e ricca di fascino. L’ingresso a Marché aux Fleurs è gratuito, rendendo l’evento accessibile a tutti. Un’occasione unica per celebrare la bellezza del fiore, la ricchezza della cultura e il fascino della tradizione.
Marché aux Fleurs: Fiori, Cultura e Storia al Castello di Aymavilles
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