Il 28 giugno 2024, Locri si appresta a commemorare il primo anno di “Mare di Legalità”, un’iniziativa nata sotto l’egida del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella il 28 giugno 2023 da Ostia, e che incarna un potente messaggio di speranza e resilienza contro le mafie e la criminalità organizzata. L’evento, organizzato dalla Lega Navale Italiana, non è semplicemente una celebrazione, ma un atto simbolico di riconquista dello spazio marittimo, da troppo tempo depredato e sfruttato per attività illecite.La cerimonia si focalizzerà sull’intitolazione di due nuove imbarcazioni a vela, “Cicci” ed “Ezio”, alla memoria di Vincenzo Grasso e Francesco Fortugno, figure emblematiche cadute vittime della violenza mafiosa. Queste imbarcazioni, precedentemente impiegate in traffici illegali legati all’immigrazione, sono state confiscate e affidate alla sezione locale della Lega Navale, trasformando strumenti di sfruttamento in veicoli di legalità e formazione. La loro integrazione nella “flotta della legalità” della Lega Navale, che attualmente conta 25 imbarcazioni operative lungo tutte le coste italiane, rappresenta un atto concreto di riscatto sociale, un segnale tangibile che il mare può essere riappropriato per scopi nobili. Ogni imbarcazione, infatti, è dedicata alla memoria di un eroe della legalità, un costante monito contro l’oblio e un invito all’azione.L’iniziativa si arricchisce della partecipazione di altre imbarcazioni provenienti da diverse sezioni regionali, creando un corteo simbolico: “Eva I” (Reggio Calabria), in onore del comandante Natale De Grazia; “Blue Angel” (Messina), dedicata all’avvocato Nino d’Uva; e “Lion” (Sant’Agata di Militello), in memoria del sindacalista Placido Rizzotto. Queste imbarcazioni, insieme alle due imbarcazioni locali di Locri, saranno protagoniste di una navigazione condivisa, che vedrà a bordo bambini e ragazzi provenienti dai Punti Luce di San Luca e Platì, gestiti da Save the Children, con cui la Lega Navale Italiana collabora a livello nazionale. Questa inclusione sottolinea l’importanza di educare le nuove generazioni ai valori della legalità, della cittadinanza attiva e del rispetto per il mare.L’evento vedrà la presenza di figure istituzionali di rilievo, come il sottosegretario dell’Interno, Wanda Ferro, e il presidente nazionale della Lega Navale Italiana, ammiraglio Donato Marzano, a testimonianza del forte impegno delle istituzioni a sostegno di questa iniziativa. “Mare di Legalità” non è solo un progetto della Lega Navale, ma un’azione collettiva che coinvolge istituzioni, associazioni e cittadini, un’occasione per riflettere sul ruolo del mare come spazio di connessione, di opportunità e di difesa dei valori fondamentali della nostra società. Il mare, da teatro di crimini, si trasforma in simbolo di speranza e di impegno civile.