Si alza il sipario sull’edizione 2024 degli esami di Stato nel Molise, un momento cruciale per 2.575 giovani che si apprestano a concludere il loro percorso scolastico. La prova di italiano, il primo banco di prova comune a tutti gli indirizzi, si è aperta questa mattina alle 8:30, segnando l’inizio di un percorso denso di attesa e concentrazione.La ricorrenza degli esami di maturità non è solo un evento amministrativo, ma un vero e proprio rito di passaggio, un’occasione per i candidati di misurare le proprie competenze, la propria preparazione e la propria capacità di affrontare sfide complesse. Superare questa prova rappresenta un trampolino di lancio verso il futuro, verso l’università, il mondo del lavoro o altre opportunità formative.Il calendario degli eventi prevede per giovedì 19 giugno la seconda prova, disciplinare caratterizzante di ciascun indirizzo di studio, che metterà alla prova la specificità delle conoscenze acquisite durante il quinquennio. La ripartizione tra candidati interni (2.521) ed esterni (54) riflette la crescente flessibilità del sistema scolastico e la possibilità per studenti provenienti da altre regioni di sostenere gli esami nel Molise.Il complesso operativo si articola attorno a 77 commissioni d’esame distribuite su tutto il territorio regionale, coinvolgendo 153 classi. L’analisi della composizione degli studenti che si confrontano con le prove rivela una prevalenza di iscritti provenienti dai licei (57%), seguiti dagli istituti tecnici (30%) e dagli istituti professionali (13%). Questa distribuzione demografica sottolinea la diversità delle scelte formative e le differenti aspirazioni dei giovani molisani.La prova di italiano, oltre ad essere un test di competenza linguistica e di comprensione del testo, rappresenta anche un banco di prova di capacità argomentativa e di espressione del pensiero. L’obiettivo è valutare non solo la conoscenza della grammatica e del lessico, ma anche la capacità di elaborare un discorso coerente e originale.L’impegno profuso dagli studenti, i docenti e tutto il personale scolastico, testimonia la centralità dell’istruzione nella comunità molisana. L’esito di questa edizione degli esami di maturità, come ogni anno, contribuirà a delineare il profilo formativo del territorio e a orientare le scelte future del sistema scolastico regionale. L’augurio è che i candidati affrontino le prove con serenità, fiducia e consapevolezza del proprio potenziale.