Mediobanca approva l’offerta per Banca Generali

Il 5 giugno scorso si è tenuto il Consiglio di Amministrazione di Mediobanca, nel quale è stata approvata l’offerta pubblica di scambio per la cessione dei pacchetti azionari di Banca Generali. La decisione è stata presa dopo un’intensa fase di negoziati tra le parti coinvolte e segna il punto di svolta nella strategia della banca italiana.Negli ultimi giorni, i vertici di Mediobanca hanno iniziato a spiegare ad azionisti, istituzioni finanziarie e dipendenti le ragioni alla base dell’operazione. Secondo quanto emerso, l’intento è quello di creare un polo italiano nel settore della gestione del risparmio, separandosi così dall’alleanza con la Generali.Il documento informativo relativo alle operazioni di maggiore rilevanza con parti correlate pubblicato da Mediobanca ha fornito ulteriori dettagli sull’operazione. Tra l’altro, è stato chiarito che il Comitato per le Parti Correlate, composto da quattro membri del Consiglio d’Amministrazione della banca e riunitosi la scorsa domenica prima dell’approvazione del CDA, ha espresso un parere favorevole sull’operazione. Tuttavia, il Presidente del Comitato Sandro Panizza si è astenuto dal voto in quanto membro della lista di Delfin, società azionista di Mediobanca con una partecipazione del 19,8% del capitale, votata anche dal gruppo Caltagirone (7.3%).