Il mercato azionario italiano è salito al rialzo, con il Ftse Mib che si è spinto al 1,2%, grazie all’acquisto di alcune grandi aziende italiane come Prysmian (+3,7%), Leonardo (+2,4%) e Stm (+2,0%). Questo aumento rispecchia il trend generale delle borse europee, che seguono la dinamica delle aperture di Pechino. Il confronto con gli Usa sui dazi sembra aver creato un senso di incertezza, ma nonostante questo, le aziende italiane continuano a crescere.Nel settore bancario, Unicredit (+2,2%), Mps (+2,1%) e Bper (+1,8%) hanno aumentato i loro prezzi, riducendo gli sconti sulle offerte delle “prede” Banco Bpm (+1,4%), Mediobanca (+1,1%) e Popolare di Sondrio (+0,5%). Le utility come A2A, Italgas, Terna e Snam hanno invece subito un piccolo calo del 0,8%.Il settore assicurativo è stato particolarmente positivo con Generali (+0,6%) che continua a crescere dopo l’offerta di Piazzetta Cuccia. Una commessa da un miliardo per la costruzione di un impianto di produzione di acciaio verde in Svezia ha invece fatto salire il prezzo di Danieli (+5,5%), segnalandolo come una delle aziende più dinamiche del giorno.