In attesa della rivelazione degli Iconic Posters, gli affascinanti manifesti istituzionali che fungeranno da emblema visivo dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano-Cortina 2026, la Triennale di Milano ha inaugurato un’esibizione di pregio: “Art Posters Milano Cortina 2026”. Questo progetto, frutto di una sinergia tra Fondazione Milano Cortina 2026, Triennale Milano e con il pieno sostegno dell’International Olympic Committee (IOC) e dell’International Paralympic Committee (IPC), celebra il connubio tra arte contemporanea e sport, offrendo una prospettiva inedita sui valori fondanti dei Giochi.Dieci talenti emergenti dell’arte italiana, artisti under 40, sono stati selezionati per interpretare l’essenza dei Giochi attraverso la lente della loro creatività. L’iniziativa non è semplicemente una mostra, ma un atto di valorizzazione del patrimonio culturale nazionale, un impegno a costruire un’eredità simbolica che trascenda la durata dell’evento sportivo. Come sottolinea Domenico De Maio, Education e Cultural Director della Fondazione Milano Cortina 2026, il progetto riflette un approccio partecipato e inclusivo, dove artisti, istituzioni e organizzazioni convergono per amplificare le eccellenze del Paese.Carla Morogallo, direttrice generale di Triennale, evidenzia come le diverse iniziative in corso esplorino lo sport e i valori olimpici attraverso un caleidoscopio di pratiche artistiche, linguaggi espressivi e visioni del mondo, coerentemente con la missione poliedrica della Triennale. L’esibizione si inserisce in un percorso storico significativo: gli Art Posters, a partire dal 1972, hanno contribuito a definire l’identità visiva e culturale dei Giochi, offrendo uno sguardo contemporaneo sull’anima dello sport, attraverso le opere di maestri come Robert Rauschenberg, Andy Warhol, David Hockney e Eduardo Chillida. Questi manifesti non sono solo immagini, ma documenti storici che testimoniano l’evoluzione culturale dei Giochi e il ruolo cruciale dell’arte nel veicolare messaggi di ispirazione e speranza.I dieci Art Posters, cinque dedicati ai Giochi Olimpici e cinque ai Giochi Paralimpici, sono il frutto di un processo creativo intenso e personalizzato. Beatrice Alici, Martina Cassatella, Giorgia Garzilli, Maddalena Tesser e Flaminia Veronesi hanno interpretato i valori olimpici, mentre Roberto de Pinto, Andrea Fontanari, Aronne Pleuteri, Clara Woods e Giulia Mangoni hanno affrontato il tema dei Giochi Paralimpici, celebrando la forza di volontà, l’inclusione e la resilienza. Il progetto, curato da Damiano Gullì, curatore di Triennale per arte contemporanea e public program, ha guidato il processo creativo, garantendo coerenza e qualità artistica. Le opere saranno esposte alla Triennale Milano dal 19 giugno 2024 al 15 marzo 2026, e potranno essere acquistate presso il bookshop della Triennale o tramite canali di vendita online e offline, ampliando così la fruizione del progetto al di là dei confini dell’esposizione. Il risultato è un’occasione unica per comprendere come l’arte possa arricchire l’esperienza sportiva, creando un legame emotivo profondo con il pubblico e lasciando un’impronta duratura nella memoria collettiva.