Il Milano Film Fest si appresta a inaugurare la sua prima edizione con un’ambiziosa formula che ambisce a ridefinire il rapporto tra cinema e città. Il 3 giugno, il Piccolo Teatro sarà il fulcro di un evento di apertura che trascende la semplice presentazione di un festival, trasformandosi in un vero e proprio dialogo interdisciplinare sul futuro dell’audiovisivo. L’incontro “Che cos’è il cinema?”, con la partecipazione stimolante di figure chiave come Gianni Canova, Claudio Santamaria e Manuel Agnelli, offrirà una riflessione aperta e stimolante sul linguaggio cinematografico e il suo impatto culturale, un vero e proprio preludio al ricco palinsesto che seguirà.La prima serata sarà inaugurata con la proiezione esclusiva di “June e John”, l’opera di Luc Besson che, in una scelta audace, è stata realizzata interamente con un iPhone, sollevando interrogativi sull’accessibilità, l’innovazione tecnologica e le nuove forme di narrazione. L’apertura musicale, curata con maestria da Manuel Agnelli e dal suo laboratorio Germi, attraverso la rassegna “Carne Fresca, Suoni dal Futuro”, offrirà un’esperienza sonora intensa e contemporanea con la performance di Dirty Noise e Palea, creando un ponte tra le arti visive e quelle performative.L’Anteo Palazzo del Cinema aprirà le sue porte con una selezione di cortometraggi realizzati da scuole e università partner dell’Academy del Milano Film Fest, un omaggio al talento emergente e alla creatività giovanile. Nel corso della giornata, inizieranno le proiezioni dei film in concorso, lungometraggi e cortometraggi provenienti da tutto il mondo, offrendo al pubblico un panorama diversificato e stimolante. L’evento speciale di chiusura della prima giornata sarà la proiezione di “Alba ad Ovest” di Frankie Caradonna, con la partecipazione della band Casino Royale, un momento di festa e celebrazione che suggella l’inizio di un nuovo capitolo per il cinema a Milano.Ma il Milano Film Fest non si limiterà alle sale cinematografiche. L’iniziativa “Scintille” porterà il cinema nelle strade e nelle piazze della città, avvicinando il grande schermo a un pubblico più ampio e diversificato. Con 18 proiezioni all’aperto, distribuite in ciascuno dei nove municipi di Milano, “Scintille” creerà momenti di aggregazione e condivisione, trasformando gli spazi urbani in palcoscenici a cielo aperto. Ogni proiezione, a ingresso gratuito, rappresenterà un’occasione unica per vivere il cinema in modo nuovo e inaspettato, rafforzando il legame tra l’arte cinematografica e la comunità locale. Il festival, in definitiva, si configura come un progetto culturale ambizioso, volto a esplorare le nuove frontiere del cinema e a trasformare la città di Milano in un vero e proprio laboratorio di idee e creatività.