Martedì 15 luglio, lo Sferisterio di Macerata si aprirà per la finalissima della XXXVI edizione di Musicultura, Festival della Canzone Popolare e d’Autore, un appuntamento imperdibile trasmesso in seconda serata su Rai2. L’evento, simbolo di un’eccellenza culturale profondamente radicata nel territorio marchigiano, celebra un percorso artistico che, da oltre tre decenni, offre un palcoscenico di straordinaria importanza per i giovani talenti del panorama musicale italiano.Quest’anno, otto promettenti voci si contenderanno il riconoscimento, portando sul palco frammenti di storie e suggestioni sonore che spaziano dalla riflessione sociale all’introspezione personale. Alessandra Nazzaro, con la sua “Ouverture”, Elena Mil e la sua “La ballata dell’inferno”, Frammenti e la loro “La pace”, Ibisco con il loro “Languore”, ME JULY e la loro “Mundi”, Moonari con “Funamboli”, Abat-jour e “Oblio”, Silvia Lovicario e la sua “Notte” – ognuno di questi artisti rappresenta un tassello di un mosaico musicale ricco e variegato, testimonianza della vitalità della scena cantautorale italiana.La conduzione delle serate conclusive è affidata a Carolina Di Domenico, figura ormai consolidata nel panorama televisivo, affiancata da Fabrizio Biggio, presenza innovativa che promette una ventata di freschezza. Un cast di ospiti illustri arricchisce ulteriormente l’evento. Vinicio Capossela, Riccardo Cocciante, Eugenio Finardi, Valerio Lundini, Antonella Ruggiero e Tricarico si alterneranno sul palco, offrendo performance memorabili e dialogando con i giovani finalisti. Un momento di profondo significato sarà il reading di Simone Cristicchi, che interpreterà “Ninna nanna della guerra”, poesia di Trilussa. Il cantautore, nel celebrare il ventennale di “Studentessa universitaria”, brano che gli valse la vittoria nel 2005, offrirà un omaggio al Festival e alla sua capacità di scoprire e valorizzare nuovi talenti.”Musicultura 2025″ è un progetto artistico curato da Matteo Catalano, con la collaborazione di Carolina Catalano, e con la regia di Duccio Forzano. Un’équipe che si impegna a restituire al pubblico un’esperienza coinvolgente e di alto livello.La Rai, in qualità di main media partner, declina la sua presenza attraverso un articolato sistema di canali: Rai Radio1, Rai2, Rai TgR, Rainews24, Rainews.it, Rai Italia e RaiPlay, garantendo una copertura capillare dell’evento. Rai Radio1, radio ufficiale del Festival, con Duccio Pasqua Marcella Sullo e John Vignola, accompagnerà il pubblico in un viaggio musicale ricco di emozioni. Rai Italia, con uno speciale curato da Roberta Ammendola, amplierà l’orizzonte della trasmissione, portando il Festival oltre i confini nazionali. Un piano editoriale integrato, coordinato da un team dedicato, gestirà le attività social, creando un dialogo continuo con il pubblico.Rainews24, Rainews.it e Tgr completano l’offerta informativa, attraverso dirette, servizi e approfondimenti, offrendo una prospettiva più ampia sulla XXXVI edizione di Musicultura, un crogiolo di creatività e un importante punto di riferimento per la musica d’autore italiana. Il Festival, dunque, si configura come un patrimonio culturale da custodire e valorizzare, un ponte tra passato, presente e futuro della canzone popolare e d’autore.
Musicultura 2025: Finalissima a Macerata, giovani talenti e grandi ospiti
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