Un’epopea marittima si dispiega lungo le coste italiane con il “Marina Militare Nastro Rosa Tour”, una quinta edizione che trasforma il mare Adriatico e Ionio in un palcoscenico di sport, cultura e valorizzazione del territorio. Partito dalla suggestiva cornice di Venezia, direttamente dai bacini storico-industriali dell’Arsenale, in concomitanza con il Salone Nautico veneziano, il tour si configura come un viaggio di scoperta, un omaggio alla bellezza e all’identità del nostro Paese.L’iniziativa, promossa da Difesa Servizi in sinergia con la Marina Militare e Ssi, ambisce a proiettare i valori di competenza, professionalità e spirito di squadra che contraddistinguono la Forza Armata, sfruttando la vela come veicolo potente e universale. La scelta di combinare tre discipline fondamentali – la vela d’altura (offshore), la regata costiera (inshore) e il windsurf – riflette la volontà di offrire uno spettacolo completo e variegato, capace di coinvolgere appassionati e non solo.La cerimonia di apertura, vibrante di energia e significato, ha visto la partecipazione di figure di spicco come l’Ammiraglio Giuseppe Berutti Bergotto, sottocapo di Stato Maggiore della Marina, insieme a rappresentanti di Difesa Servizi e Ssi, e Anna Giacomello, presidente regionale della Federazione Italiana Vela. L’evento si è svolto in prossimità del sommergibile “Dandolo”, un simbolo tangibile della storia e dell’innovazione tecnologica italiana, evocando l’ingegno e la determinazione che hanno sempre contraddistinto il nostro Paese.Dieci equipaggi, provenienti da diverse nazioni, si sfideranno lungo un percorso impegnativo e affascinante, che si snoda attraverso alcune delle località più evocative del nostro litorale. Dalla rinascita di Cattolica alla rocciosa costa di Vieste, dalle acque cristalline di Brindisi al fascino di Catanzaro, dalla storia di Siracusa al dinamismo di Trapani, dalla bellezza selvaggia di Cagliari all’unicità paesaggistica di La Maddalena, fino al porto di Genova, tappa conclusiva del tour.Ma il “Nastro Rosa Tour” non è solamente una competizione sportiva di alto livello. È un’occasione unica per celebrare l’eredità culturale e le tradizioni locali, promuovere un turismo sostenibile e consapevole, e rafforzare il senso di comunità tra le popolazioni costiere. Il supporto di Enit, partner principale dell’iniziativa, testimonia l’impegno a valorizzare il patrimonio artistico, enogastronomico e naturalistico italiano, proiettando un’immagine positiva e attrattiva del nostro Paese verso il mondo. Il tour si propone quindi come un ponte tra sport, cultura e territorio, un viaggio emozionante alla scoperta dell’Italia più autentica e vibrante.