Le nuove regole sul diritto alla riparazione che entrano in vigore oggi rappresentano un importante passo avanti verso un approccio più sostenibile e rispettoso dell’ambiente nel consumo di beni. Il Commissario Ue alla Giustizia, Didier Reynders, ha annunciato su X l’entrata in vigore di queste norme che mirano a fornire chiarezza sull’obbligo per i fabbricanti e i venditori di garantire la riparabilità dei beni, incoraggiando i consumatori a optare per la riparazione anziché la sostituzione al fine di ridurre i rifiuti.Queste nuove disposizioni trasformeranno radicalmente il modo in cui consumiamo, rendendo più accessibile per tutti la possibilità di riparare i propri beni anziché sostituirli automaticamente. Inoltre, contribuiranno in maniera significativa allo sviluppo dell’intero settore della riparazione, del riutilizzo e della ristrutturazione, promuovendo un’economia circolare e sostenibile.Didier Reynders ha sottolineato che queste misure rappresentano un passo fondamentale verso un’Europa più sostenibile e climaticamente neutra, evidenziando l’importanza di adottare pratiche che favoriscano la durabilità dei prodotti e riducano l’impatto ambientale legato al ciclo di vita dei beni di consumo. La promozione della riparabilità come principio guida nell’economia contemporanea si configura dunque come una strategia chiave per affrontare le sfide legate alla salvaguardia dell’ambiente e alla transizione verso modelli di produzione e consumo più responsabili.
Norme sulla riparabilità: un passo verso un consumo sostenibile
Pubblicato il