Il nuovo Centro di Medicina dello Sport di terza generazione, recentemente inaugurato presso l’ospedale universitario di Torrette ad Ancona, rappresenta un salto di qualità nell’offerta di servizi sanitari dedicati all’attività fisica e allo sport, estendendo la sua attenzione non solo agli atleti d’élite, ma anche al vasto universo degli sportivi amatoriali e delle persone attive.Si tratta di una struttura all’avanguardia, concepita per offrire una risposta completa alle esigenze di chi pratica sport a qualsiasi livello, dalla competizione agonistica alla semplice attività fisica quotidiana. Il “terzo livello” del centro non indica una mera classificazione gerarchica, ma denota un approccio integrato e specialistico, capace di coniugare la prevenzione primaria con una diagnostica avanzata e un intervento terapeutico mirato.Il cuore del centro risiede nella sua capacità di identificare e mitigare i rischi potenziali prima che si traducano in infortuni o patologie. Questo si realizza attraverso un percorso diagnostico multidisciplinare che include valutazione clinica approfondita, analisi funzionale, test di performance e indagini strumentali all’avanguardia, spesso invasive, eseguite da un team di professionisti altamente specializzati: cardiologi dello sport, ortopedici, fisiatri, fisioterapisti, biomeccanici e nutrizionisti.L’attenzione non si limita alla mera individuazione di anomalie, ma si proietta verso la comprensione dei meccanismi fisiologici e biomeccanici che regolano la performance sportiva e la vulnerabilità agli infortuni. Ad esempio, l’analisi della composizione corporea, l’esame del profilo lipidico, la valutazione della densità ossea o la ricerca di marcatori genetici predisponenti possono fornire informazioni cruciali per personalizzare l’allenamento, ottimizzare la nutrizione e prevenire problematiche specifiche.L’implementazione di tecnologie innovative, come la risonanza magnetica funzionale (fMRI) per valutare la risposta del cervello allo stress fisico, o l’analisi 3D del movimento per identificare schemi biomeccanici inefficienti, amplifica ulteriormente la capacità del centro di offrire un servizio personalizzato e predittivo.Inoltre, il centro intende svolgere un ruolo attivo nella ricerca scientifica, conducendo studi volti a migliorare le metodologie di prevenzione degli infortuni e a ottimizzare le strategie di allenamento. La collaborazione con università e istituzioni di ricerca garantisce un costante aggiornamento delle competenze e l’applicazione delle più recenti scoperte nel campo della medicina dello sport.L’obiettivo finale è creare un ambiente in cui ogni individuo, indipendentemente dal proprio livello di preparazione fisica, possa praticare sport in sicurezza, massimizzando il proprio potenziale e minimizzando i rischi per la salute, promuovendo così un modello di attività fisica sostenibile e consapevole. La medicina dello sport, in questa nuova veste, non è più un lusso riservato agli atleti professionisti, ma un diritto fondamentale per ogni persona che desideri prendersi cura del proprio benessere fisico e mentale attraverso il movimento.
Nuovo Centro Medicina dello Sport: prevenzione e performance all’avanguardia
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