L’inaugurazione dell’Oasi Barberini, un parco solare di estesa superficie (25 ettari), a Città Sant’Angelo (Pescara), rappresenta un esempio emblematico di sinergia tra innovazione industriale, sostenibilità ambientale e sviluppo territoriale. L’iniziativa, ufficializzata alla presenza del Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, e del Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, dimostra come la riconversione di aree industriali dismesse o sottoutilizzate possa generare valore economico e ambientale, senza compromettere la vocazione agricola del territorio.L’impianto, destinato a fornire una quota significativa dell’energia elettrica necessaria alla produzione di lenti presso lo stabilimento EssilorLuxottica, si inserisce in una strategia di potenziamento di un insediamento industriale storicamente legato alla Barberini, oggi leader globale nel settore dell’ottica. L’investimento di EssilorLuxottica in Abruzzo costituisce un segnale di fiducia nell’economia regionale, un ulteriore tassello di un percorso di crescita che valorizza le competenze e le risorse locali.Il modello Oasi Barberini incarna una visione lungimirante, dove l’energia pulita alimenta la produzione di beni essenziali, in un contesto di rispetto per l’ambiente e supporto alle comunità locali. Questa convergenza di interessi – impresa, territorio e istituzioni – si traduce in un vantaggio per tutti, promuovendo un futuro sostenibile e prospero.L’impegno della Regione Abruzzo non si limita alla sola transizione energetica. Parallelamente, si stanno affrontando sfide cruciali legate alla gestione delle risorse idriche, con l’obiettivo di consentire l’insediamento di una fonderia che possa incrementare il ciclo produttivo dell’azienda e, di conseguenza, generare nuove opportunità di lavoro. Questa visione integrata, che coniuga sviluppo industriale e tutela ambientale, testimonia la volontà di creare un ecosistema economico resiliente e innovativo.La presenza dei vertici di EssilorLuxottica, affiancata dall’interesse e dalla partecipazione attiva delle istituzioni locali, sottolinea l’importanza di una collaborazione sinergica per la risoluzione delle problematiche e la promozione della crescita. La Regione Abruzzo si conferma quindi partner strategico per le imprese che intendono investire nella regione, con l’obiettivo primario di creare posti di lavoro e rafforzare il tessuto economico locale. La realizzazione dell’Oasi Barberini rappresenta un punto di svolta, un modello replicabile per altre aree industriali che desiderano abbracciare un futuro sostenibile e competitivo. La leadership di figure come Francesco Milleri, Davide Schinetti e Gianni Vetrini, pilastri di questo progetto, testimonia l’impegno e la visione che guidano l’innovazione nel settore.