Con un senso di profonda responsabilità e fervente attesa, il Comune di Offida (AP) si appresta ad accogliere la quinta edizione degli Stati Generali della Bellezza, un evento di risonanza nazionale promosso da Ali – Autonomie Locali Italiane.
L’assegnazione, ufficializzata durante la conclusione dell’edizione 2025 a Cava de’ Tirreni, corona un percorso di candidatura iniziato due anni precedentemente e proietta Offida al centro di un dibattito cruciale per il futuro del Paese.
La scelta di Offida segna una svolta geografica significativa per la manifestazione, che fino ad oggi ha illuminato con la sua presenza città emblematiche come San Gimignano, Andria, Cuneo e Cava de’ Tirreni.
L’approdo nelle Marche non è solo un cambio di location, ma un’opportunità per arricchire la prospettiva degli Stati Generali della Bellezza, inserendo nel discorso un territorio ricco di storia, tradizioni secolari e un’identità culturale forte, plasmata da un legame profondo con la terra e l’artigianato.
“Accogliere un evento di tale rilevanza è un onore che ci impegna a profondità”, afferma il sindaco Luigi Massa.
“Gli Stati Generali della Bellezza rappresentano un osservatorio privilegiato sulle dinamiche che plasmano il nostro rapporto con il territorio, la cultura e il turismo.
Seguire le orme delle città che ci hanno preceduto significa assumersi la responsabilità di contribuire attivamente a un dibattito costruttivo e propositivo.
”L’edizione 2026 di Offida si configurerà come un crocevia di idee, un laboratorio di soluzioni innovative per affrontare le sfide che investono il nostro Paese.
Al centro del dibattito, la necessità di ripensare il concetto di bellezza, non intesa come semplice apparenza, ma come espressione di un equilibrio armonioso tra natura, cultura, economia e benessere sociale.
Si affronteranno tematiche cruciali come la valorizzazione del patrimonio immateriale, il sostegno alle filiere creative locali, la promozione di un turismo lento e rigenerativo, capace di generare opportunità di sviluppo sostenibile per le comunità ospitanti.
L’evento rappresenterà una vetrina unica per il Piceno e per l’intera regione Marche, offrendo l’opportunità di presentare le proprie eccellenze in ambito culturale, artistico, enogastronomico e artigianale.
Si parlerà di resilienza, di innovazione sociale, di come la bellezza del paesaggio e la ricchezza delle tradizioni possano costituire fattori trainanti per una rinascita economica e culturale.
L’amministrazione comunale si impegna a coinvolgere attivamente la cittadinanza nella preparazione dell’evento, creando sinergie con le associazioni locali, le scuole e le imprese del territorio.
La quinta edizione degli Stati Generali della Bellezza ad Offida non sarà solo un momento di celebrazione, ma un punto di partenza per un percorso di crescita collettiva, un investimento nel futuro del territorio e nella costruzione di una società più consapevole, più bella e più giusta.