Un’ondata di sgomento ha investito Orune, piccolo centro dell’entroterra sardo, dove questa mattina si è consumato un omicidio cruento, intrecciato a una rete di tensioni familiari e rancori che affondano le radici in un passato di violenza. Luigi Contena, trentenne allevatore, è la vittima di un agguato verificatosi in località Su Cussolu, area rurale compresa tra Orune e Benetutti, teatro in passato di eventi analoghi.La tragedia si è consumata all’interno di un ovile di proprietà del suocero di Contena, il quale, a causa di un ricovero ospedaliero, non era in grado di adempiere alle normali attività agricole. Luigi, animato da un gesto di premura filiale, si era recato sul posto per sostituirlo, ignaro del pericolo imminente. Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo è stato colpito da proiettili mentre si avvicinava all’ingresso del podere, con l’ipotesi di un’arma da fuoco, forse un fucile, che ha inferto ferite mortali. La scoperta del corpo, avvenuta intorno alle 10:30, ha immediatamente allertato le autorità.I Carabinieri, coordinati dal comando provinciale di Nuoro, hanno immediatamente isolato l’area, avviando una meticolosa indagine per far luce sulla dinamica e individuare i responsabili. L’intervento tempestivo ha permesso di preservare la scena del crimine, fondamentale per i successivi rilievi tecnici. Il pubblico ministero ha disposto l’autopsia, affidata al medico legale Roberto Demontis, al fine di accertare con precisione le cause del decesso e ricostruire l’esatta sequenza degli eventi.L’omicidio di Luigi Contena assume un particolare significato nel contesto di una storia più ampia, segnata da una faida che ha insanguinato il territorio negli ultimi anni. La vicenda si intreccia con un precedente episodio, l’arresto del padre di Luigi, Pietro Contena, per l’omicidio di Luca Goddi, consumatosi nel 2023. Questo nuovo atto di violenza riaccende i timori di una escalation del conflitto, sollevando interrogativi sulla tenuta del tessuto sociale e sulla necessità di interventi mirati a scongiurare ulteriori drammi. L’omicidio getta una lunga ombra sul futuro di Orune, un futuro che ora appare carico di incertezza e di dolore. La comunità intera è chiamata a confrontarsi con un passato oscuro, sperando in un futuro di pace e riconciliazione.