L’impegno per la piena accessibilità e valorizzazione della Riserva Naturale Orientata del Pantano di Pignola, un ecosistema di inestimabile importanza per la Basilicata, si intensifica.
Il capogruppo del Partito Democratico nell’Assemblea Regionale, Piero Lacorazza, sottolinea l’urgenza di accelerare il processo che trasformerà quest’area, situata nel territorio di Potenza, in un punto di riferimento per la comunità locale e per il turismo naturalistico.
La questione, oggetto di costante attenzione da parte del gruppo consiliare, è stata recentemente rilanciata attraverso un’interrogazione formale rivolta all’Assessora Regionale all’Ambiente e alla Transizione Energetica, Laura Mongiello.
La risposta ricevuta evidenzia progressi significativi nell’iter volto a garantire il trasferimento della proprietà dell’area, classificata Zona Speciale di Conservazione (ZSC), al patrimonio regionale.
Il fulcro dell’azione amministrativa si concentra sull’acquisizione dei terreni e degli edifici che compongono la riserva, un’operazione resa possibile grazie alle risorse stanziate con la Delibera Regionale numero 793 del 2024.
Il processo di perfezionamento delle procedure è in corso, con la Regione impegnata nella negoziazione e nel trasferimento formale della proprietà dal Consorzio Apibas.
L’acquisizione rappresenta un passo fondamentale per la protezione e la gestione sostenibile del Pantano di Pignola, un ambiente fragile e ricco di biodiversità.
Oltre alla tutela, la Regione si prefigge di realizzare interventi di riqualificazione e valorizzazione, capaci di restituire alla comunità un’area fruibile e attrattiva.
Il completamento del trasferimento di proprietà, previsto a breve, aprirà la strada all’autorizzazione per la Provincia di Potenza di avviare i lavori di conservazione degli habitat acquatici e ripariali, essenziali per la salute dell’ecosistema.
Questo intervento non è solamente una questione ambientale, ma anche un investimento nel futuro territoriale della Basilicata.
La riserva, con il suo valore naturalistico e paesaggistico, ha il potenziale per generare un impatto positivo sull’economia locale, promuovendo il turismo sostenibile, l’educazione ambientale e la ricerca scientifica.
Il Partito Democratico, consapevole dell’importanza strategica di questa iniziativa, si impegna a monitorare costantemente l’andamento dei lavori, vigilando sul rispetto delle tempistiche e sulla qualità degli interventi.
L’obiettivo primario è trasformare il Pantano di Pignola in un modello di gestione integrata, capace di coniugare la conservazione della natura con lo sviluppo sostenibile del territorio.
La piena fruibilità della Riserva rappresenta un diritto dei cittadini e un’eredità preziosa per le generazioni future.