Paradisia, l’oasi botanica alpina incastonata nel cuore del Parco Nazionale del Gran Paradiso, a Valnonentey (Cogne), compie settant’anni. Fondato nel 1955, il giardino rappresenta un’esperienza pionieristica nella conservazione e nella valorizzazione del patrimonio botanico alpino, un ecosistema fragile e ricco di specificità. La celebrazione, denominata ‘La scienza in fiore’, si svolgerà domenica 29 giugno, offrendo un connubio suggestivo di arte, musica e profonda immersione nella natura.La giornata si aprirà alle ore 10 con la cerimonia inaugurale dell’opera artistica ‘Il battito della vita’, un intervento pensato per evocare la vitalità pulsante che anima il giardino e il suo delicato equilibrio ecologico. Questo momento sarà arricchito da brevi discorsi istituzionali, un’occasione per ripercorrere la storia di Paradisia, dalle sue origini come centro di ricerca e conservazione, fino alle sfide e alle prospettive future, in un contesto di crescente consapevolezza ambientale.Alle ore 11:30, una passeggiata guidata offrirà al pubblico un’opportunità unica di esplorare i sentieri del giardino, accompagnati dai curatori che condivideranno approfondimenti sulla flora alpina, sulle strategie di conservazione delle specie rare e minacciate, e sull’importanza cruciale di Paradisia come *vivoserum*, una riserva genetica per il futuro. Si parlerà di adattamento delle piante ai rigori del clima montano, di simbiosi con l’ambiente circostante e delle strategie di mitigazione degli impatti del cambiamento climatico.Il pomeriggio, all’interno della rassegna “Musica nel Gran Paradiso: Radici e Risonanze”, vedrà l’esibizione del Quartetto ‘Franco Rossi’, un ensemble di virtuosi violoncellisti provenienti dalla prestigiosa Scala di Milano. Il concerto, fissato per le ore 14:00, intitolato ‘Tra barocco e modernità: un viaggio musicale’, promette di offrire un’esperienza emozionante che fonde l’eleganza del barocco con le innovazioni della musica contemporanea, creando un ponte sonoro tra epoche diverse e riflettendo la resilienza e la trasformazione, temi intrinsecamente legati alla natura e all’arte.La celebrazione di Paradisia non è solo un festeggiamento di un traguardo raggiunto, ma anche un invito a riflettere sull’importanza della biodiversità e sulla necessità di proteggere il patrimonio naturale alpino per le generazioni future.
Paradisia: 70 anni di botanica alpina tra arte, musica e natura.
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