Un velo di mistero e profonda angoscia avvolge Pavia, dove una giovane studentessa di ventidue anni lotta per la vita nel reparto di Rianimazione del Policlinico San Matteo. La sua condizione, grave e delicata, è il tragico epilogo di un evento che ha scosso la quiete del centro storico, in via XX Settembre.L’alba di ieri ha illuminato una scena sconcertante: il corpo della ragazza, privo di sensi e gravemente ferito, riverso sull’asfalto dopo una caduta da un’altezza di circa sei metri. La precipitazione da un appartamento al secondo piano ha immediatamente innescato una corsa contro il tempo, coinvolgendo soccorsi sanitari e forze dell’ordine.La giovane, attualmente in stato di coma e assistita con ventilazione meccanica, ha subito un delicato intervento chirurgico volto a preservare la funzionalità degli arti inferiori. La procedura, una decompressione midollare, è un tentativo cruciale per minimizzare i danni neurologici causati dall’impatto. La prognosi rimane, con cautela, riservata, sospesa tra la speranza e la possibilità di complicazioni.Le indagini, condotte dalla squadra volante della Questura di Pavia, si muovono con la massima attenzione per ricostruire l’accaduto e determinarne le cause. L’ipotesi di un gesto volontario, pur non trascurata, convive con quella di una caduta accidentale, ciascuna delle quali presenta complessità interpretative e implicazioni significative. L’appartamento, condiviso con un’amica che al momento dei fatti dormiva profondamente, è stato accuratamente perquisito escludendo la presenza di terzi.Il contesto narrativo si arricchisce di dettagli rivelatori: la studentessa, al momento del ritrovamento, indossava un pigiama e non aveva calzature, elementi che alimentano ulteriori interrogativi sulla dinamica della caduta. La drammatica scoperta è avvenuta grazie a tre ragazze, rientrando a casa dopo una serata, le prime a prestare soccorso e a dare l’allarme, testimoni involontarie di un evento che ha lacerato la tranquillità della comunità.L’inchiesta si prefigge ora di ricostruire con precisione gli eventi precedenti la caduta, analizzando le testimonianze, esaminando le dinamiche dell’ambiente domestico e valutando ogni possibile fattore che possa aver contribuito a questo tragico episodio. Al di là delle indagini formali, si leva un coro di preoccupazione e solidarietà, augurando alla giovane studentessa una pronta e completa guarigione.