20 maggio 2025 – 11:51
Pepe Reina si congeda dal mondo del calcio giocato: una carriera monumentale, segnata da alti e bassi emozionanti, è ormai condannata a rimanere nel passato. Il portiere di Spagna, già campione del mondo nel 2010 al fianco della sua Roja, ha deciso di lasciare la panchina dopo averci messo dentro il cuore e l’anima: una scelta che è stata annunciata ufficialmente in un’intervista esclusiva trasmessa da Movistar. A Pepe Reina stanno arrivando le congratulazioni di tutto il mondo del calcio, ma per lui il pensiero è già tutto rivolto al futuro: non al calciomercato o a nuove sfide sulla panchina, bensì alle sue future imprese come allenatore. Una passione che lo accompagna ormai da tempo, infatti Reina aveva già dichiarato di sentire un legame sempre più forte con il ruolo di tecnico: “Ogni giorno penso più come un allenatore che come un portiere”, aveva detto pochi mesi fa. Ecco perché si è già visto tra le file delle future squadre in cui si farà coinvolgere, come ammirevole membro del suo staff tecnico. Nonostante i 42 anni (nel prossimo agosto compirà infatti gli altri) Pepe Reina ha deciso di lasciare la maglia di portiere e il calcio giocato, però questo non vuol dire che la sua passione per lo sport è morta: anzi, per il campione del mondo spagnolo le cose sono andate proprio all’opposto. Dopo aver esordito tra i professionisti nel 2000 con la maglia del Barcellona, Pepe Reina ha vissuto delle esperienze incredibili, da quelle più felici (due titoli europei e il trionfo iridato con la sua Roja) a quelle anche un po’ più dure. Ecco perché è per lui una vera sorpresa essere finito a giocare in Italia, nonostante fosse molto apprezzato: a Napoli, nel Milan e alla Lazio Reina ha avuto l’onore di indossare la maglia della Serie A, purtroppo senza poter vincere nessun titolo. Ecco perché è stato un giorno importante per lui quando era sul campo di calcio a Como il venerdì scorso contro l’Inter: una sfida che aveva deciso di giocarsi tutto, per poi chiudere con grande stile la sua carriera da calciatore, ma soprattutto portandosi in casa lo scudetto della Serie A. Ma non è stato solo un giorno importante, perché il ritiro di Reina dal mondo del calcio viene a segno dopo oltre 25 anni di esperienza con le migliori squadre d’Europa: una carriera che ha fatto sognare tutti i bambini del mondo. Ecco perché Pepe Reina vuole ricordare il suo addio al mondo del calcio, ricordando il passato e gli amici: “Ho deciso di smettere lo scorso gennaio”, ha detto in conferenza stampa con la moglie al suo fianco. Non è stato facile prendere questa decisione, ma l’amore per la famiglia e soprattutto i bambini che lo hanno seguito nel corso della sua carriera glielo ha permesso di farlo. Ma non finisce qui: Pepe Reina vuole anche parlare del suo futuro, sempre appassionato dello sport come quando era sulla panchina e aveva deciso che ormai pensava sempre più come un allenatore. Infatti dice: “Bisogna vedere chi si ha a disposizione, un allenatore deve mettersi a disposizione dei suoi giocatori”. Soltanto guardando avanti può infatti essere soddisfatto e felice, ed è proprio questo che Pepe Reina vuole per se stesso. Non sarà facile però, perché il futuro è incerto, ma in ogni caso Pepe Reina è già pronto a mettersi in gioco nuovamente: l’unica cosa importante è dare sempre la sua massima disponibilità al suo staff tecnico e giocatori.
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