Il vento della memoria soffia su Pontida, anticipando l’appuntamento del 21 settembre 2025. La Lega, in un gesto simbolico carico di significato storico e politico, ha rivelato il manifesto che accompagnerà l’edizione del prossimo anno, evocando il passato e proiettandosi verso il futuro. La scelta, deliberata e ponderata, si rifà al manifesto originale del 1990, anno che segnò una tappa cruciale nella storia del movimento.L’immagine del manifesto storico, con il volto determinato di Giancarlo Bossi, segretario dell’epoca, e l’invito a convergere sul pratone per il Giuramento di Pontida, è un richiamo diretto alle radici profonde del progetto politico leghista. Quel manifesto, con il logo della Lega Lombarda che si avviava a confluire nella Lega Nord, incarnava un’aspirazione, un sogno di autonomia e di riscatto per il Nord Italia. Il nuovo manifesto, pur mantenendo l’impronta visiva del passato, si carica di una nuova identità, reinterpretata alla luce del presente. Lo slogan “La tua Pontida, liberi e forti” non è semplicemente un grido di battaglia, ma una dichiarazione di principio: un’affermazione del ruolo attivo e partecipativo dei sostenitori del partito, chiamati a sentirsi proprietari di un evento e di un progetto politico. La sostituzione del logo della Lega Lombarda-Lega Nord con quello attuale, che proietta la leadership di Matteo Salvini e l’ambizione di un governo guidato dal partito, è un segnale inequivocabile delle trasformazioni subite dal movimento. Da partito regionalista e secessionista, la Lega si è progressivamente trasformata in una forza politica nazionale, pur mantenendo una forte identità territoriale e un’attenzione particolare alle istanze delle regioni settentrionali. Il gesto di richiamare l’immagine del 1990 non è solo un esercizio di retorica nostalgica. È un tentativo di recuperare un senso di identità e di appartenenza, in un’epoca di rapide trasformazioni sociali e politiche. È un modo per dire ai propri sostenitori: “Ricordate da dove veniamo, ma guardiamo avanti, verso un futuro di libertà e prosperità.”Pontida, da trentacinque anni, è il cuore pulsante del movimento, il luogo dove si concentrano le speranze, le aspirazioni e le rivendicazioni di un elettorato vasto e variegato. Il 21 settembre 2025, il pratone di Pontida sarà ancora una volta il palcoscenico di un evento che segnerà un momento importante nella storia della Lega e, più in generale, della politica italiana. La sfida sarà quella di conciliare la memoria del passato con le esigenze del presente, sapendo interpretare le istanze di un Paese in continuo cambiamento. Il manifesto, con il suo richiamo al passato, è un invito a riflettere su questo percorso, a trarre ispirazione dalle conquiste del passato e a guardare al futuro con coraggio e determinazione.