Il Premio di Dottorato “Generale Claudio Graziano”, promosso congiuntamente da Fondazione Fincantieri e dal Centro Alti Studi Difesa (CASD), ha premiato Francesco David Nota, dottorando in Scienze dell’Innovazione per la Difesa e la Sicurezza presso il CASD. La selezione, estesa a tutte le tesi del XXXVII ciclo di dottorato, ha valutato lavori appartenenti a discipline trasversali cruciali per il panorama strategico contemporaneo: Scienze Strategiche, Diritto dell’Innovazione, Leadership e sviluppo organizzativo, e le complesse sfide poste dalla Trasformazione Digitale e dalla Cyber Security.La cerimonia, svoltasi nella prestigiosa sede del CASD, ha visto la partecipazione di figure apicali delle istituzioni e del settore industriale della difesa, tra cui il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Ammiraglio Luciano Portolano, la Sottosegretaria di Stato alla Difesa, Sen. Isabella Rauti, e l’Amministratore Delegato e Direttore Generale di Fincantieri, Pierroberto Folgiero. La consegna del premio, realizzata dal Generale C.A. Stefano Mannino, Presidente del CASD, e Fausto Recchia, Presidente di Fondazione Fincantieri, ha sottolineato l’eccezionale qualità della ricerca di Francesco David Nota.La tesi vincitrice affronta un tema di crescente rilevanza: la “Harminformation”, ovvero il fenomeno delle informazioni dannose e manipolate, capaci di erodere il capitale sociale e minare la resilienza delle comunità. Nota, con rigore scientifico e acume analitico, ha sviluppato un framework concettuale pragmatico, destinato a fornire istituzioni e organizzazioni con strumenti concreti per l’identificazione, l’analisi e la mitigazione dei rischi connessi a questa forma di aggressione informativa. La sua ricerca non si limita a diagnosticare il problema, ma propone soluzioni operative e modelli di governance pensati per rafforzare la capacità di discernimento dell’opinione pubblica e proteggere i processi decisionali da influenze distorsive.L’iniziativa, fortemente voluta da Fondazione Fincantieri, assume un significato profondo al di là del riconoscimento accademico. Pierroberto Folgiero ha evidenziato come il premio rappresenti un sentito omaggio alla memoria del Generale Claudio Graziano, figura emblematica del servizio alla Patria. L’intento è quello di preservare e trasmettere i valori di dedizione, integrità e visione strategica che hanno animato la sua carriera, ispirando le nuove generazioni di leader e professionisti a impegnarsi per la sicurezza e il progresso del Paese. Il Premio si configura, pertanto, come un investimento nel futuro, un impegno a coltivare una cultura della difesa basata non solo sull’innovazione tecnologica, ma anche sulla consapevolezza critica e sulla responsabilità sociale. Il riconoscimento vuole onorare l’eredità del Generale Graziano, promuovendo una ricerca che affronti le sfide complesse del XXI secolo con rigore scientifico e spirito di servizio.