La quindicesima edizione del Premio Ischia, un’istituzione nel panorama del giornalismo italiano, si è conclusa con una vibrante cerimonia a Lacco Ameno, celebrando l’eccellenza e l’innovazione nel racconto del mondo. L’evento, giunto alla quaranta-sesta edizione, ha rappresentato un momento di riflessione sull’evoluzione del giornalismo e sul suo ruolo cruciale nella società contemporanea, onorando figure di spicco e riconoscendo nuovi talenti.Il prestigioso Premio Internazionale è stato conferito ad Anton Troianovski, autorevole direttore della sede moscovita del New York Times, per la sua acuta e coraggiosa cronaca dalla Russia, un territorio spesso avvolto da ombre e silenzi. La consegna, affidata all’ambasciatore Giampiero Massolo, ha sottolineato l’importanza del giornalismo indipendente come sentinella della verità, soprattutto in contesti geopolitici complessi.Il Premio Ischia Europeo è andato alla redazione di Politico.eu, rappresentata dalla vicedirettrice Laura Greenhalgh, a testimonianza della crescente rilevanza dei media digitali nell’informazione europea e globale. Politico.eu si è distinto per la sua capacità di analizzare i meccanismi del potere, offrendo un’interpretazione lucida e approfondita degli eventi che plasmano il continente.Nina Palmieri, inviata de Le Iene, ha ricevuto il riconoscimento come Giornalista Italiana dell’Anno, dedicando il premio alla memoria di Nadia Toffa, vincitrice del Premio Ischia un decennio prima. Un gesto commovente che ha sottolineato la continuità di un impegno giornalistico appassionato e determinato.Simona Rolandi, conduttrice de La Domenica Sportiva, la trasmissione più longeva d’Italia, ha ritirato il Premio Ischia per il Giornalismo Sportivo, celebrando la capacità dello sport di unire le persone e di ispirare valori positivi. Emozione e ricordi hanno caratterizzato la cerimonia con la consegna dei Premi Speciali alla Carriera a Emilio Giannelli, storico vignettista del Corriere della Sera, che con la sua arte ha saputo satirizzare vizi e virtù del nostro Paese. La sua filosofia, come egli stesso ha dichiarato, era semplice: più proteste riceveva, più era soddisfatto. Un omaggio all’Agenzia ANSA, celebrata per i suoi ottant’anni di attività, è stato accolto con calorosi applausi. Stefano Polli, figura storica dell’agenzia, ha ritirato il premio, condividendo ricordi e aneddoti di una carriera dedicata all’informazione.Greta Cristini si è aggiudicata il Premio Speciale “Opening New Ways of Journalism”, riconoscendo la sua audace sperimentazione di nuove forme di racconto e di interazione con il pubblico. Barbara Stefanelli, premiata per la Comunicazione Sostenibile, ha dedicato il riconoscimento alla memoria di Maria Grazia Cutuli, giornalista caduta in Afghanistan nel 2001, simbolo del coraggio e dell’impegno civile.Nel campo della comunicazione istituzionale, Paolo Ruffini, prefetto del Dicastero per la Comunicazione della Santa Sede, e Jacopo Gasparetti, nella sezione under 30 dedicata a Mario Bologna, hanno ricevuto i premi Comunicatori dell’Anno, premiando l’efficacia e l’innovazione nel rapporto tra istituzioni e pubblico.La cerimonia si è conclusa con un sentito omaggio a Carlo Gambalonga, segretario del Premio Ischia e già vicedirettore dell’ANSA, recentemente scomparso. Un filmato e il toccante ricordo di Stefano Polli hanno ripercorso le tappe di una carriera dedicata al giornalismo, celebrando la sua umanità, la sua passione e il suo profondo senso di responsabilità. Un momento di commozione che ha sancito l’eredità di una figura chiave nel panorama dell’informazione italiana.