A Roma, nella storica sede dell’Ordine dei Giornalisti, si è ufficialmente aperta la quarta edizione del “Premio Giuseppe Zilli”, un riconoscimento che celebra l’eccellenza giornalistica e l’impegno civile. La cerimonia di premiazione, un appuntamento di rilievo culturale, si svolgerà sabato 5 luglio a Fano Adriano, nel cuore dell’Abruzzo, presso l’Eremo dell’Annunziata, in una cornice suggestiva che amplifica il significato dell’evento.Quest’anno, il prestigioso Premio alla Carriera è stato assegnato a Corrado Augias, figura di spicco nel panorama culturale italiano. La sua opera, riconosciuta per la profondità e la chiarezza espositiva, ha contribuito a formare il pensiero critico di intere generazioni, guidandole attraverso la complessità del mondo contemporaneo e fornendo loro strumenti di comprensione e analisi. Augias incarna l’ideale di un giornalismo non solo informativo, ma anche educativo e stimolante, capace di elevare il dibattito pubblico e di promuovere la consapevolezza civica.Il “Premio Giuseppe Zilli” nasce dalla volontà di onorare la memoria di Giuseppe Zilli (1921-1980), figura di riferimento nel giornalismo italiano, direttore di “Famiglia Cristiana” e fondatore del mensile “Jesus”. L’iniziativa si pone l’ambizioso obiettivo di incentivare tra i giovani la riscoperta dei principi fondanti di un giornalismo che sappia coniugare rigore, etica e innovazione, proiettato verso le sfide del futuro digitale.Quest’anno, i riconoscimenti per le singole sezioni hanno premiato figure che si sono distinte per la loro abilità e il loro impegno: Luciano Fontana, direttore del “Corriere della Sera”, per aver saputo dirigere una testata di primaria importanza, mantenendo un equilibrio tra approfondimento, velocità e autorevolezza; Roberto Chinzari, inviato del Tg1 a Palazzo Chigi, per la sua capacità di narrazione efficace e la sua dedizione nel portare all’attenzione del pubblico temi di interesse nazionale; Letizia Palmisano, giornalista freelance, per la sua attività online improntata all’etica e alla sostenibilità ambientale, incarnando un modello di comunicazione digitale responsabile; Isabella Piro, voce radiofonica di Radio Vaticano, per la sensibilità e la precisione con cui restituisce storie contemporanee, dando voce a realtà spesso marginalizzate.L’iniziativa, promossa dall’associazione “Premio Giuseppe Zilli Ets”, gode del sostegno del Comune di Fano Adriano e dell’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo, testimoniando l’importanza di un impegno congiunto per la promozione della cultura e dell’informazione di qualità. La giuria del 2025, presieduta da Lucio Caracciolo, direttore della rivista “Limes”, ha avuto il difficile compito di selezionare i candidati, guidata da Sandro Galantini (direttore del Premio), Marina Marinucci, Stefano Pallotta, Mario Morcellini e Stefano Stimamiglio, affiancati dal sindaco di Fano Adriano, Luigi Cervi e da Claudio Bartoli, presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine dei Giornalisti. La premiazione si configura come un momento di riflessione sull’evoluzione del giornalismo, le sue responsabilità e il suo ruolo cruciale nella società contemporanea.