Il Molise si colloca in una posizione relativamente debole all’interno dell’Unione europea, classificandosi al 207° posto su un totale di 210 regioni per quanto riguarda l’indice della qualità istituzionale della Pubblica Amministrazione (PA). Questo dato emerge da un recente report pubblicato dalla Cgia di Mestre, che si basa su dati raccolti durante un’indagine condotta dall’Università di Goteborg nel 2024. Tuttavia, il rapporto sottolinea anche l’esistenza di eccellenze all’interno della nostra Pubblica Amministrazione, evidenziando che, nonostante queste, la macchina dello Stato in generale si rivela mediamente difficile da gestire, soprattutto in molte regioni del Mezzogiorno. In questa area geografica, l’inefficienza rappresenta un tratto distintivo delle realtà pubbliche.Le complesse normative rappresentano un notevole ostacolo per le piccole imprese, costrette a destreggiarsi tra varie modalità di compilazione dei moduli, produzione di documenti e applicazione di timbri. Ciò può essere verificato attraverso l’esperienza delle lunghe file ai sportelli pubblici con lo scopo di ottenere semplice informazioni. Inoltre, i tempi necessari per il rilascio di permessi e autorizzazioni da parte della nostra Pubblica Amministrazione si colloca tra i più alti in Europa.Questa inefficienza è particolarmente rilevante nella gestione delle piccole imprese. Queste devono necessariamente navigare attraverso un labirinto di complesse regolamentazioni, che spesso presentano difficoltà pratiche di applicazione. Ciò può portare a situazioni in cui le piccole imprese si trovano costrette a destreggiarsi tra il compilamento dei moduli, la produzione dei documenti e l’applicazione dei timbri per ottenere una semplice informazione.I tempi di rilascio delle autorizzazioni sono spesso estremamente lunghi. Ciò significa che i tempi necessari per ottenere queste autorizzazioni si colloca tra i più elevati in Europa. In questo modo le piccole imprese devono affrontare un notevole fardello burocratico, che può avere ripercussioni negative sulla loro crescita e sull’innovazione.L’inefficienza della Pubblica Amministrazione è dunque un tema fondamentale per lo sviluppo delle piccole imprese. Le regioni del Mezzogiorno rappresentano una realtà particolarmente critica, dove l’impatto di questa inefficienza può essere molto significativo. Per ovviare a queste difficoltà è necessario un intervento che miri a semplificare le normative e migliorare i tempi di rilascio delle autorizzazioni.Questo non solo aiuterebbe a ridurre la pressione burocratica, ma potrebbe anche contribuire allo sviluppo delle piccole imprese in tutta la regione. In questo modo si potrebbero creare nuove opportunità di crescita e innovazione, il che potrebbe avere un impatto positivo sull’intera economia locale.