La transizione verso un welfare state orientato ai risultati richiede un cambio di prospettiva radicale, abbandonando la mera quantificazione della spesa a favore di una valutazione che misuri l’impatto reale sulla vita dei cittadini. La Regione Puglia, con l’adozione della Valutazione di Impatto Sociale (VIS), si pone all’avanguardia in questa evoluzione, inaugurando un nuovo paradigma per la gestione delle politiche sociali.La VIS non è semplicemente un sofisticato sistema di monitoraggio; è uno strumento strategico per restituire significato e direzione all’azione pubblica, trasformando il processo decisionale in un ciclo virtuoso di apprendimento e miglioramento continuo. L’obiettivo primario è quantificare, in termini tangibili, il cambiamento positivo generato dagli interventi finanziati, valutando non solo l’efficienza operativa, ma soprattutto l’effetto sulla qualità della vita, la riduzione delle disuguaglianze sociali e la promozione dell’inclusione.Per il Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, la vera misura della buona politica risiede nella sua capacità di generare benessere diffuso per l’intera comunità. La VIS incarna questo principio, fornendo un quadro di riferimento rigoroso per valutare l’efficacia degli interventi e per garantire che le risorse pubbliche siano impiegate in modo ottimale, massimizzando il beneficio per i cittadini. Si tratta di un approccio che trascende la semplice gestione amministrativa, diventando un vero e proprio investimento nel capitale sociale della regione.La Valutazione d’Impatto Sociale, in questa ottica, assume il ruolo di una “bussola” che guida le scelte strategiche, indicando le iniziative che contribuiscono in modo significativo a contrastare le marginalità, a costruire reti di solidarietà e a rafforzare il senso di appartenenza e di comunità. Non si tratta di una valutazione fine a se stessa, ma di un processo integrato nel ciclo di vita dei progetti, che alimenta un dialogo costante tra decisori politici, operatori sociali e beneficiari.Il consigliere delegato al Welfare, Ruggiero Mennea, sottolinea come la Regione stia costruendo un ponte tra la dimensione progettuale e quella politica, aspirando a finanziare interventi non solo efficienti, ma anche capaci di comunicare il cambiamento positivo che producono. La VIS permette di decifrare le ripercussioni concrete degli interventi sui territori, di rendere trasparente l’utilizzo delle risorse pubbliche e, soprattutto, di costruire un welfare più equo e personalizzato, frutto della collaborazione sinergica tra istituzioni, cittadini e il Terzo Settore.L’adozione della VIS rappresenta, in definitiva, un passo fondamentale verso un modello di welfare state che mette al centro la persona, promuovendo un approccio partecipativo e inclusivo, e orientato a misurare non solo i numeri, ma soprattutto i risultati reali in termini di benessere sociale e di progresso umano. È un investimento nel futuro, un impegno a costruire una società più giusta, equa e solidale per tutti i cittadini pugliesi.
Puglia, all’avanguardia nel welfare: la Valutazione di Impatto Sociale al centro.
Pubblicato il
