Il Comune di Quartu ha finalmente approvato il Piano di Utilizzo dei Litorali (PUL), un atto programmatorio cruciale che mancava da oltre due decenni, segnando una svolta nella gestione del territorio costiero.
Questo documento, frutto di un percorso articolato e di un ampio coinvolgimento istituzionale, mira a definire in modo organico le modalità di fruizione e sviluppo delle coste quartesi, un elemento imprescindibile per l’identità e l’economia locale.
L’approvazione definitiva, avvenuta in Consiglio comunale dopo un passaggio preliminare in assemblea civica e un attento vaglio da parte dell’Ufficio della Tutela del Paesaggio regionale, non è esente da alcune limitazioni, ma rappresenta comunque un successo significativo per l’amministrazione.
La Regione, infatti, ha espresso riserve circa la realizzazione di un parcheggio di scambio a Geremeas, motivando l’ostacolo con la pendenza eccessiva del terreno, che ne comprometterebbe la fattibilità secondo le normative vigenti.
Questo progetto, pensato come soluzione al problema della congestione veicolare, in particolare nella rinomata area di Mari Pintau, evidenzia la necessità di ripensare alternative strategiche per ottimizzare l’accessibilità alle spiagge.
L’Ufficio della Tutela del Paesaggio ha inoltre richiesto approfondimenti specifici per aree sensibili come Is Mortorius, Is Canaleddus e Marina delle Nereidi, sottolineando l’importanza di un’analisi puntuale per preservare la bellezza paesaggistica e la biodiversità di questi luoghi.
La decisione riflette un approccio prudente e attento alla tutela ambientale, in linea con le normative regionali e nazionali.
Il PUL introduce inoltre modifiche significative riguardo alle strutture balneari.
Si privilegia l’utilizzo della terrazza, massimizzando lo spazio dedicato all’utenza, e si limita l’installazione di ombreggiature a vele, escludendo pergole.
Si prevede un aumento delle concessioni, pur mantenendo invariata la superficie complessiva, e si incoraggia la diversificazione delle attività, con particolare attenzione alle aree sportive e al noleggio di piccole imbarcazioni, senza la necessità di corsie dedicate.
Un’attenzione specifica è riservata all’accessibilità e all’offerta di servizi dedicati a categorie speciali.
In un contesto nazionale caratterizzato da incertezze legate alle proroghe delle concessioni balneari, l’approvazione del PUL assume un valore strategico, fornendo un quadro normativo chiaro e stabile per la gestione del territorio costiero.
Come sottolineato dall’assessore all’Urbanistica Aldo Vanini, governare l’utilizzo dei litorali rappresenta un presupposto fondamentale per lo sviluppo turistico sostenibile di Quartu, e la conclusione di questo iter complesso costituisce una pietra miliare per la pianificazione urbana e la valorizzazione del patrimonio naturale.
Il documento mira a conciliare lo sviluppo economico con la salvaguardia dell’ambiente, promuovendo un turismo responsabile e orientato alla qualità.