La rete ferroviaria che interseca Puglia, Basilicata e Campania si prepara a un’importante fase di transizione, segnata da riaperture significative e, contestualmente, da interventi di potenziamento che impatteranno temporaneamente alcuni collegamenti. A partire dal 1° luglio, la storica linea Taranto-Potenza-Salerno, arteria cruciale per la mobilità nel Sud Italia, torna a pulsare di nuova vita grazie al completamento di un ambizioso programma di ammodernamento infrastrutturale e tecnologico promosso da Rete Ferroviaria Italiana (Rfi).Il ritorno alla regolarità di questa tratta è un segnale tangibile del costante impegno a migliorare la qualità del servizio ferroviario e a rispondere alle esigenze di un territorio caratterizzato da un tessuto economico e sociale complesso. In particolare, la riattivazione del Frecciarossa 9514, diretto da Taranto a Milano con partenza alle 6:10 e arrivo alle 14:50, e del suo corrispettivo 9547 in direzione opposta, con arrivo a Taranto alle 23:42, rappresenta un’inversione di tendenza rispetto al periodo di interruzione, restituendo ai viaggiatori un collegamento ad alta velocità essenziale per i flussi pendolari e turistici. Parallelamente, il ritorno in servizio di due coppie di Intercity Roma-Taranto e di un collegamento regionale Taranto-Potenza-Napoli conferma l’importanza strategica di questa linea per la connettività tra le regioni interessate.Tuttavia, l’ottimismo per la ripresa dei collegamenti sulla tratta Taranto-Potenza-Salerno è mitigato dalla contemporanea programmazione di interventi di potenziamento sulla linea Bari-Taranto, che ne richiederanno l’interruzione fino al 31 agosto. Questi lavori, di rilevanza cruciale per l’evoluzione della rete ferroviaria regionale, prevedono un aggiornamento complessivo dell’infrastruttura, finalizzato a incrementarne la capacità e l’efficienza. Il piano operativo include la sostituzione dei binari, il miglioramento dell’accessibilità della stazione di Acquaviva delle Fonti e, soprattutto, l’adeguamento tecnologico della tratta Bari Parco Nord-Gioia del Colle per l’implementazione del sistema europeo di controllo del traffico ferroviario (ERTMS). Quest’ultimo, in particolare, rappresenta un passo avanti significativo verso una gestione più sicura e interoperabile dei treni, in linea con gli standard europei.Per garantire la continuità del servizio durante il periodo di interruzione della linea Bari-Taranto, è stato predisposto un servizio di autobus sostitutivi, progettato per minimizzare l’impatto sui passeggeri e assicurare un collegamento alternativo tra le stazioni interessate. Questo intervento, pur temporaneo, si inserisce in un quadro più ampio di investimenti mirati a modernizzare e potenziare l’intera rete ferroviaria del Sud Italia, con l’obiettivo di rispondere alle crescenti esigenze di mobilità e di migliorare la qualità della vita dei cittadini. Il completamento dei lavori a fine agosto segnerà una nuova fase per la linea Bari-Taranto, che potrà offrire un servizio più efficiente, sicuro e accessibile.