08 maggio 2025 – 14:47
Marco Causi è scomparso improvvisamente nella sua città natale, Palermo, lasciando un vuoto profondo nel mondo politico e accademico italiano. Il suo senatore amico Antonio Misiani l’ha ricordato come un galantuomo, un docente e un parlamentare di grande competenza e dedizione, che ha lavorato instancabilmente per la riforma del sistema fiscale e tributario.La sua carriera politica è stata segnata da incarichi importanti a Roma e Palermo. A Roma, ha ricoperto il ruolo di assessore al Bilancio nella giunta guidata da Walter Veltroni, lavorando anche per l’Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani). Inoltre, è stato professore all’università Roma Tre e ha collaborato con la commissione europea e la presidenza del Consiglio.Nel luglio 2015, dopo lo scoppio di Mafia Capitale, Marco Causi è stato nominato vicesindaco di Roma da Ignazio Marino, con deleghe al Bilancio e al Personale. Tuttavia, il suo incarico è durato solo tre mesi, fino alla fine del mese di ottobre dello stesso anno.Marco Causi è stato un uomo dalle molte facce: politico, docente, parlamentare, ma soprattutto, un appassionato riformista che ha lasciato un segno indelebile nella sua città e nel suo paese. La sua scomparsa ci ricorda l’importanza di continuare il suo lavoro e la sua missione di miglioramento della società attraverso la politica e l’accademia.Il suo amico Antonio Misiani lo ha definito un “punto di riferimento” per molti di noi, e noi condividiamo questa stima e questa gratitudine. Che la terra gli sia lieve, Marco Causi!