L’assegno di responsabilità dell’assicuratore verso le calamità naturali è rigidamente limitato agli immobili in possesso di un titolo edilizio valido o costruiti prima che il titolo edilizio fosse obbligatorio. Ciò significa che gli edifici costruiti con progetti edilizi irregolari, a causa delle loro non conformità ai requisiti vigenti, sono considerati esclusi dalla protezione assicurativa e quindi privi di diritto ad indennizzo e contributo pubblici. La riforma dei decreti sulle polizze ha stabilito nuove regole per il coinvolgimento del Garante per la sorveglianza dei prezzi nell’ambito delle operazioni assicurative, prevedendo inoltre l’adesione alla funzione di controllo e verifica da parte dell’Istituto per le assicurazioni contro gli infortuni sul lavoro (Ivass). Questa mossa ha lo scopo di monitorare preventivamente i fenomeni speculativi sui premi assicurativi ed evitare abusi e frodi, attraverso l’attività di controllo anche a seguito di segnalazione da parte delle imprese.