22 aprile 2025 – 12:05
Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, annuncia con soddisfazione il superamento delle difficoltà finanziarie che avevano colpito la catena retail italiana Coin. Grazie all’intervento di Invitalia, tramite il Fondo Salvaguardia Imprese, e degli investitori Sagitta Sgr e Mia Srl, l’azienda sarà in grado di ripartire con una nuova iniezione di liquidità da dieci milioni di euro, pari al 30,1% del capitale. Questo intervento finanziario si aggiunge ai già citati 21,2 milioni di euro provenienti dai nuovi investitori e dagli attuali azionisti di Coin.Il tavolo tecnico tenutosi presso il Mimit ha visto la partecipazione dell’azienda, delle Regioni interessate e delle organizzazioni sindacali. Il commissario ha comunicato che sono già stati conclusi 330 accordi con i creditori, un chiaro segno del clima di fiducia che accompagna il rilancio della catena retail italiana.I lavoratori coinvolti nella chiusura degli store di Roma Lunghezza, Bufalotta e Latina sono stati ricollocati presso altri punti vendita. Lo stesso avverrà per i dipendenti dello store di Roma Termini, che chiuderà il 31 maggio, evitando così il ricorso agli ammortizzatori sociali.Il punto vendita di Bologna cesserà l’attività il 31 luglio, ma è in corso la ricerca di una nuova sede sul territorio. Quello di Vicenza, invece, resterà operativo per tutto il 2025: nel frattempo si lavorerà per individuare una soluzione stabile e duratura per il punto vendita.Il ministro Urso sostiene con convinzione il rilancio di questo storico gruppo commerciale, continuando a monitorare con attenzione affinché il percorso di risanamento si concluda con la piena tutela dei 1.390 lavoratori coinvolti. Il tavolo verrà riconvocato nella seconda parte dell’anno per monitorare lo stato di avanzamento del piano di risanamento.Il prossimo passo sarà quello di depositare il piano presso il Tribunale, dando così avvio all’esecuzione degli accordi con i creditori e agli investimenti finanziari. Questo passo è fondamentale per garantire la sopravvivenza dell’azienda e per tutelare gli interessi dei lavoratori coinvolti.In conclusione, il rilancio di Coin sembra avere un futuro promettente, grazie all’intervento di Invitalia e degli investitori. Il ministro Urso ha messo in evidenza la convinzione con cui sostiene questo progetto, sottolineando l’importanza di tutelare i posti di lavoro e garantire la sopravvivenza dell’azienda.