giovedì, 19 Giugno 2025
PotenzaPotenza CronacaRissa a Potenza: Divieto di accesso...

Rissa a Potenza: Divieto di accesso a locali per sette persone

Pubblicato il

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -

Il questore di Potenza, Raffaele Gargiulo, ha disposto un provvedimento di divieto di accesso a pubblici esercizi nei confronti di sette individui, cinque dei quali minorenni, residenti a Potenza. La misura, severa e mirata, fa seguito a un episodio di grave violenza – una rissa – verificatosi il 14 aprile scorso in prossimità di piazza Mario Pagano, fulcro pulsante del centro storico potentino. L’atto, volto a ristabilire l’ordine e prevenire ulteriori episodi di disordine pubblico, rappresenta una risposta concreta a un fenomeno che sta mettendo a dura prova la sicurezza e la vivibilità del tessuto urbano.Il provvedimento, sancito con un comunicato ufficiale diffuso dalla Questura, impone un accesso totalmente negato a tutti i locali pubblici e ad ogni spazio aperto al pubblico situato in un’area circoscritta e strategica della città. L’area interessata, di estesa ampiezza, comprende non solo piazza Mario Pagano, ma anche vie di rilevanza storica e commerciale come via Rosica, via Plebiscito, via Cesare Battisti, via XX settembre, via San Luca, via Pretoria e vicolo Bruno, estendendosi alle relative traverse. L’ordinanza non si limita all’interno dei locali, ma interviene anche sulla possibilità di stazionamento nelle immediate vicinanze, configurando una zona di esclusione volta a garantire la sicurezza dei frequentatori e a scoraggiare comportamenti antisociali.La durata del divieto è stata fissata a un anno, un arco temporale deliberato per consentire un’azione di deterrenza significativa e per monitorare l’efficacia del provvedimento. Questo lasso di tempo permette di valutare se misure più definitive o interventi mirati possano essere necessari in futuro. Il provvedimento si inserisce in una più ampia strategia di contrasto alla criminalità giovanile e alla microcriminalità che affligge il capoluogo lucano, un approccio che privilegia la prevenzione e la rieducazione, senza trascurare la necessità di una risposta pronta ed efficace di fronte a comportamenti che ledono il bene pubblico. La decisione del Questore riflette una crescente preoccupazione per l’aumento degli episodi di violenza giovanile e sottolinea l’impegno delle forze dell’ordine a garantire la sicurezza e la tranquillità dei cittadini, tutelando il diritto al vivere in un ambiente sicuro e rispettoso delle regole. Il provvedimento è un segnale chiaro che l’amministrazione non tollererà comportamenti che mettono a rischio l’incolumità e la serenità della comunità.

Ultimi articoli

Supermercati Paoletti: Richiesta di condanna per sfruttamento lavoro.

L’inchiesta che ha scosso la comunità della piana di Catanzaro, incentrata su presunte pratiche...

Guardia di Finanza in Basilicata: nuove strutture per più sicurezza.

L'ampliamento delle infrastrutture operative della Guardia di Finanza in Basilicata rappresenta un investimento strategico...

Ex Casa del Fascio: l’Università Mediterranea ne valorizza lo spazio.

L'assegnazione in concessione gratuita per sei anni di una porzione dell'ex Casa del Fascio...

Legalità nel Turismo: Potenza sigla un Protocollo d’Intesa

Il turismo, l'ospitalità e la ristorazione rappresentano un motore economico di primaria importanza per...

Ultimi articoli

Estate al Forte di Bard 2025: Cinque gli appuntamenti con Aosta Classica

Venti appuntamenti tra musica, recital, danza acrobatica e occasioni di riflessione su tematiche di...

Novalesa: la Città Metropolitana acquisisce la cappella di Santa Maria Maddalena

A poco più di un anno dalla significativa ricorrenza che celebrerà i 1300 anni...

Indagine a Palermo: Galvagno al centro di accuse di corruzione.

Un'ombra si proietta sull'attuale panorama politico siciliano, con il presidente dell'Assemblea Regionale Siciliana, Gaetano...

Nuova fase per il processo Mottarone: riapre a Verbania

Si apre oggi a Verbania, sotto lo sguardo del giudice unico preliminare Gianni Macchioni,...

Riccardo Bossi e Umberto Bossi: una famiglia al centro del dolore.

La vicenda che coinvolge Riccardo Bossi, figlio primogenito dell'ideatore del movimento Lega Umberto Bossi,...
- Pubblicità -
- Pubblicità -